Alla bisogna, sono utilizzati i cronisti politici di un tempo, i Merlo, i Roncone, che in un tweet definisce gli italiani allo “shopping” bestie da chiudere nei “recinti”, mentre ai Serra, alle Marzano, alle Murgia spetta il compito di riflettere su quanto sia virtuosa la vita segregata, di come rappresenti una “forma più matura di vivere”, mica come quei burinozzi che passano il week end nei grandi centri commerciali delle periferie urbane.
Chissà se vedremo una Norimberga del genere. Temiamo di no. La punizione? Simbolica: a Speranza obbligo di frequenza del Twiga di Briatore, Boccia un anno di messa in latino, agli scienziati di regime massima pena, cioè tornare a studiare, ai giornalisti…nessun problema, la maggior parte di loro si sarà riconvertita al nuovo regime un minuto prima della caduta di quello vecchio: e semmai siederanno sul banco dei giudici.
Marco Gervasoni, 3 dicembre 2020