di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Negli Stati Uniti gli unici prodotti farmaceutici esenti da responsabilità penali e civili sono i vaccini per bambini. In Europa probabilmente è lo stesso, ma parliamo ora degli Usa, perché Moderna e Pfizer sono là e soprattutto perché nel sistema legale americano ci sono cause per miliardi di danni più che nel resto del mondo. I vaccini Pfizer, Moderna, J&J e AstraZeneca sono finora stati usati con un’autorizzazione di emergenza, ma ad un certo punto saranno approvati come tutti gli altri farmaci e l’approvazione dovrebbe essere imminente.
A questo punto però diventa possibile per chi ha subito danni di disabilità o anche morte di congiunti fare causa come per ogni altro prodotto farmaceutico (o ogni altro prodotto). A meno che i vaccini rientrino tra quelli autorizzati e approvati per bambini. I quindici o sedici vaccini della rosolia, tetano, varicella, ecc… per bambini sono gli unici per cui Merck, Glaxo, Sanofi che sono i produttori (e anche Pfizer ma in misura minore) non possono mai essere portati in tribunale.
Questo è estremamente importante, perché le società farmaceutiche hanno dovuto pagare danni per decine di miliardi di dollari negli ultimi 20 anni e dei prodotti come questi – per i quali sono stati segnalati dal sistema americano Vaers più di 100 mila ospedalizzati, oltre 23 mila casi di invalidità e circa 20 mila casi di morte – potrebbero portare alla bancarotta queste società. Nei bilanci delle società farmaceutiche si vede che le spese legali sono enormi e ad esempio il Ceo di Pfizer prima dell’attuale era un avvocato non uno scienziato o medico.