Commenti all'articolo Vaccinarsi non è un obbligo morale (per ora)

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Alfredo Evacuo
Alfredo Evacuo
3 Gennaio 2021, 11:18 11:18

La liberta’ di opinione del popolo e’ molto piu’ importante dell’opinione del singolo anche se e’ quella del Presidente della Repubblica.

Giuseppe
Giuseppe
2 Gennaio 2021, 20:39 20:39

Sgomento! L’opinione espressa è sconcertante. Vaccinazione solidale! Significa che poiché ci sono,purtroppo,soggetti fragili,( io lo sono) chiudiamo nella morsa del moralismo una intera popolazione. Non si sfiora neanche la problematica che il fragile debba autotutelarsi ,evitando di esporsi al contagio( noi lo facciamo) per quello che può servire,si intende. Come dire che poiché abbiamo la SIDA o AIDS vietiamo i rapporti sessuali, chiudiamo i consumatori di droghe in lager ecc. Non sono contro i vaccini ma sono del parere che se posso curare la malattia con una terapia valida,preferisco la terapia. Lo stato si doti dei presidi necessari a fare fronte ad ogni evenienza. Non scarichi su moralismo demagogico le sue inefficienze

Carlo
Carlo
2 Gennaio 2021, 20:22 20:22

La comunità scientifica si è ” sputtanata ” quando ha fornito o non ha fornito chiarimenti sul virus. Dichiarazioni contraddittorie, protocolli di cura che per alcune persone ha significato la morte, medici di base che, per precise direttive, non hanno potuto prescrivere medicinali normalmente usati per un influenza che, oggi a distanza di tempo, si è visto che erano efficaci almeno per non far aggravare il decorso dell’infezione ( sto parlando del comune Aulin o la ancora più comune aspirina ). Come possono fornire indicazioni sulla non pericolosità del vaccino quando solo a seguito del loro intervento si è avuto il picco di mortalità, cosa che non si era verificata nei mesi da novembre a febbraio 2019 atteso che il virus, a quanto sembra, circolava già da allora ( vedasi acque reflue di Milano nel mese di dicembre 2019 o della bambina affetta da covid sempre a Milano nel mese di novembre 2019 ) senza tener conto dello screening fatto dall’Istituto Tumori di Milano che faceva risalire il virus addirittura nel mese di settembre 2019 che, viste le modalità con le quali erano stati effettuati gli screening, non potevano che interessare un numero importante di casi, a mio avviso di centinaia di migliaia se non qualche milione di casi senza che si fossero verificate tutte quelle morti che si sono… Leggi il resto »

giùalnord
giùalnord
2 Gennaio 2021, 20:12 20:12

Vaccinarsi non è un obbligo morale,e nemmeno una coercizione,e lo sanno anche i muri!
Vaccinarsi è un diritto di tutti,non si impone,non si obbliga e con assoluta libertà si è consapevoli dei rischi e dei benefici che ci sono.
Vaccinarsi è una libera scelta volta all’aspetto giuridico di una persona e non ci si vaccina per difendere gli altri,riconoscendo il gesto di vaccinarsi (come vogliono intendere alcuni giuristi o pseudopolitici)come un atto d’amore.Sarebbe pura ipocrisia pensare questo ;gli atti d’amore si vedono nell’affrontare le difficoltà quando ci si aiuta a vicenda e la scienza ci pone di versi rimedi testati e sicuri a difesa.Un vaccino considerato da molti la panacea di tutti i mali è una pia illusione.

Giorgia Moll
Giorgia Moll
2 Gennaio 2021, 18:52 18:52

Se è un obbligo morale vaccinarsi contro il Covid, allora corre obbligo morale di non guidare più l’auto (che potrebbe uccidere), prendere l’aereo o qualsiasi mezzo di trasporto ( potrebbero essere causa di morte), esporre vasi di fiori sui poggioli di casa ( potrebbero cadere, uccidendo qualcuno), alimentarsi ( qualcuno potrebbe morire per un boccone di traverso o per generi avariato), e persino vivere, perché una persona viva potrebbe ucciderne altre. Ecco, eliminiamoci tutti, così la causa prima di ogni morte sarà eliminata. Naturalmente, per il buon esempio e per rispetto, precedenza alla classe politica.

Cristina
Cristina
2 Gennaio 2021, 18:38 18:38

Sono completamente d’accordo con lei in merito al deteriorato rapporto con la comunità scientifica.
Non sono no-vax. Due anni fa mi sono tagliata di brutto e in ospedale mi hanno fatto l’ antitetanica di prassi e non mi è neanche passato per la mente di rifiutarmi.
Non è che non mi fidi dei vaccini, non mi fido di questa gente.
È non accetto ricatti , né morali né di altro tipo.
Se quando toccherà a me deciderò di vaccinarmi sarà perché vorrò evitare di rischiare di prendermi IO la polmonite , perché a questo serve il vaccino, non per amore verso gli altri o perché degli idioti pensano di togliermi diritti al movimento o allo svago.
Ed è per tutti cosi, solo che qualcuno deve trasformare una decisione egoistica, coprendola di ridicola melassa per meglio tentare di colpevolizzare chi, a torto o a ragione, dubita.