Salute

Continua la liturgia del terrore

Vaccini e mascherine, continua l’accanimento di Speranza - Seconda parte

Il ministro della Salute non demorde: “Mascherina dispositivo essenziale”

Ovviamente ci si sta riferendo agli scienziati filogovernativi, come il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, e il direttore generale del ministero della Salute, Gianni Rezza, i quali, insieme al citato Magrini, in una conferenza stampa del 12 aprile hanno dichiarato in coro che, dopo aver vaccinato i fragili in estate,  si prevede una ulteriore vaccinazione di massa in autunno.

Ora, considerando che l’Italia presenta una delle popolazioni più anziane del mondo, con un preoccupante tasso di sedentarietà – il che non predispone a mantenere in buono stato il proprio sistema immunitario – ed un altrettanto preoccupante tasso di analfabetismo funzionale – quest’ultimo aggravato da una informazione a dir poco imbarazzante -, il rischio di scivolare rapidamente verso un regime sanitario permanente è tutt’altro che improbabile. Anche perché, malgrado i rigidi paletti che la nostra Costituzione più bella del mondo prevede a garanzia delle nostre libertà, i reali contrappesi istituzionale chiamati a farla rispettare hanno finora clamorosamente fallito.

Claudio Romiti, 13 aprile 2022

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