Commenti all'articolo Vaccini e scienza, questo pezzo di Repubblica fa venire i brividi
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68 Commenti
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Homo ex sapiens
17 Dicembre 2024, 16:58 16:58
Bastava e basterebbe chiamarli col loro nome ( e non vaccini, appellativo falso e suadente) per sperare di aprire gli occhi. Ma già Platone scrisse che agli umani piace vivere nella caverna, ascoltando Burioni e denigrando De Donno.
Rizzi
17 Dicembre 2024, 14:59 14:59
Parlano tanto di scienza ma dimenticano che anche la statistica e’ una scienza. Percentuali come 50%, 40%, 48%, 52% da sole non significano assolutamente nulla, se non che la situazione e’ equilibrata e sfugge a definizioni ed etichettature. Fosse il 95%, gia’ sarebbe un po’ diverso…
Mts
16 Dicembre 2024, 13:41 13:41
La triste realtà è che hanno rovinato la vita a tutti, per un motivo o per l’altro.
Nicole
16 Dicembre 2024, 13:41 13:41
Innanzitutto bisognerebbe fare una distinzione fra i vari vaccini, alcuni hanno cambiato il mondo ( vaiolo, tbc, poliomielite), altri hanno dato l’impressione di servire a poco o addirittura di fare danni. Per quanto riguarda la scarsa scolarizzazione e tutto il resto è la loro solita spocchia.
giupor
16 Dicembre 2024, 13:34 13:34
Il messaggio che si ricava dall’articolo è che se hai “bassa istruzione”, cioè x loro non sei laureato, sei un becero, somaro, negazionista. Quasi che la laurea (non lo studjo, magari per tutta la vita) ti elevasse sopra tutti gli altri, a prescindere. Il nozionismo non sempre è sinonimo di …
Mauro
16 Dicembre 2024, 13:29 13:29
Mai fatto il vaccino e nemmeno un tampone, sono analfabeta, però sono ancora vivo e in salute, nonostante gli acciacchi dell’età
Bastava e basterebbe chiamarli col loro nome ( e non vaccini, appellativo falso e suadente) per sperare di aprire gli occhi. Ma già Platone scrisse che agli umani piace vivere nella caverna, ascoltando Burioni e denigrando De Donno.
Parlano tanto di scienza ma dimenticano che anche la statistica e’ una scienza. Percentuali come 50%, 40%, 48%, 52% da sole non significano assolutamente nulla, se non che la situazione e’ equilibrata e sfugge a definizioni ed etichettature. Fosse il 95%, gia’ sarebbe un po’ diverso…
La triste realtà è che hanno rovinato la vita a tutti, per un motivo o per l’altro.
Innanzitutto bisognerebbe fare una distinzione fra i vari vaccini, alcuni hanno cambiato il mondo ( vaiolo, tbc, poliomielite), altri hanno dato l’impressione di servire a poco o addirittura di fare danni. Per quanto riguarda la scarsa scolarizzazione e tutto il resto è la loro solita spocchia.
Il messaggio che si ricava dall’articolo è che se hai “bassa istruzione”, cioè x loro non sei laureato, sei un becero, somaro, negazionista. Quasi che la laurea (non lo studjo, magari per tutta la vita) ti elevasse sopra tutti gli altri, a prescindere. Il nozionismo non sempre è sinonimo di …
Mai fatto il vaccino e nemmeno un tampone, sono analfabeta, però sono ancora vivo e in salute, nonostante gli acciacchi dell’età