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Vaccino ai 60enni, rispondono i medici di famiglia - Seconda parte

In virtù di quanto ampiamente esposto e motivato, quindi, è del tutto evidente che l’informazione resa con l’articolo in questione, in quanto non esatta dal punto di vista fattuale e valutativo, reca pregiudizio alla corretta informazione comunicativa ed è suscettibile anche di determinare una forma di larvato discredito per l’attività posta in essere dalla FIMMG a tutela della categoria che essa rappresenta e, soprattutto, dei pazienti. Per tali ragioni, dunque, si auspica che la Società ed il Direttore Responsabile della testata in intestazione vogliano provvedere a rettificare, tempestivamente, con gli strumenti comunicativi più opportuni, efficienti ed efficaci, il contenuto del non esatto messaggio comunicativo in questione, ristabilendo in tal modo la correttezza delle informazioni sostanziali, fattuali e valutative.

Si ringraziano, sin d’ora, la Società ed il Direttore Responsabile della testata in intestazione per l’attenzione che vorranno dedicare al presente invito e per la sensibilità che vorranno mostrare nell’auspicabile tempestiva rettifica dell’articolo in questione.

Saluti cordiali

Silvestro Scotti, Segretario generale nazionale della FIMMG

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