1 “Via libera dell’Europa al business degli insetti commestibili”
Dal primo gennaio autorizzata la produzione, commercializzazione e consumo degli insetti commestibili. In effetti non se ne poteva più di questi miliardi di bovini, ovini, suini che con le loro scorregge impestavano di CO2 il globo, alterando il clima.
A Parigi Macron l’aveva detto: basta scorregge! E poi per fare cosa? Per riempire di hamburger sanguinolenti gli operai della Brexit o quelli dell’Ohio filo Trump? Meglio che costoro si cibino di insetti, così impareranno come ci si comporta nel mondo 2.0.
Prendiamo la Danimarca, con la Svezia all’avanguardia di qualsiasi innovazione sociale. Dice l’esperto danese: “A seconda di come li alimenti gli insetti cambiano sapore”. Questa la sapevo: i gabbiani mangiano merda e spazzatura di contorno, sono immangiabili. In certe case di Copenaghen ci sono già mini fattorie domestiche di insetti (dimensioni: 1 metro per 50 cm.) dove la famiglia li alleva dando loro gli scarti organici della cucina.
In un mese (H24) la fattoria degli animali produce 1,5 kg di carne ricca di vitamina B12, ferro e magnesio. Il pasto base per gli insetti deriva dai fondi del caffè e a seconda del mix di alimentazione decisa possono essere salati per il piatto di portata o dolci per il dessert.
Per questa politica di eco-coscienza collettiva alcune Ong (Soros?) portano i bambini nei boschi per addestrarli alla raccolta di insetti (selvaggi) a km zero. La vita sarà questa: di giorno lavorare in Amazon, alla sera mangiare insetti fatti in casa (km. doppio zero). A questa evoluzione, neppure i gabbiani erano arrivati.
2 “Brexit va fermata, l’Europa si ribelli”
La frase è di Tony Blair, con Bill Clinton, George Bush e Barack Obama uno dei distruttori politici dell’Occidente. Sono stupefatto che uno con il suo curriculum e la sua storia personale si permetta ancora di parlare di politica. Si goda il suo esteso patrimonio e taccia. Pare che questi pseudo riformisti occidentali non abbiano altra strategia che vietare, vietare, vietare.
3 “Macron: legge anti fake news”
Anche il Tony Blair francese è fissato con le fake news degli altri, non di quelle istituzionali.
4 “Dalla Rete: mollate Orwell, leggete Huxley e suo fratello, primo direttore dell’Unesco”
Non è una fake news, allora cos’è? Un invito culturale o un ordine mafioso? Mi devo documentare.
5 “Dipartimento israeliano per gli scavi: ritrovato un sigillo di 2.700 anni fa”
Il sigillo riporta la scritta “Governatore di Gerusalemme”. Allora ha ragione il Governo di Israele a dire che Gerusalemme è la capitale degli Ebrei da 3.000 anni. C’è la prova.
6 “Gli Usa bloccano Alibaba: stop all’acquisizione di MoneyGram”
Eppure i cinesi avevano offerto una cifra folle, 1.2 miliardi di $. Nei paesi seri c’è il Comitato per il controllo degli investimenti stranieri, si è riunito e ha sentenziato “operazione pericolosa per la sicurezza nazionale”. I cinesi fanno lo stesso. Francia e Germania pure. Noi no.