Commenti all'articolo Vannacci lo dice in faccia a Zan: “Lei come gay non è la normalità”
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127 Commenti
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Maurizzzio
8 Maggio 2024, 19:05 19:05
Finche lo Zimbabwe si è chiamato Rhodesia era un paese prospero (per gli standard africani) e una Miss Rhodesia poteva essere bianca, nera o anche indù. Adesso i diversamente neri superstiti sono una minoranza e il paese e’ in miseria
Nicole
8 Maggio 2024, 17:05 17:05
Ma che paura che hanno di questo Vannacci, non pensavo di votare per lui, ma se continuano ancora ci faccio un pensierino!
Giorgio Colomba
8 Maggio 2024, 16:33 16:33
La verità è un servitore maldestro che rompe i piatti quando fa le pulizie (Kraus).
Antonio
8 Maggio 2024, 16:25 16:25
Bravo Vannacci. Soprattutto perchè non ha ritrattato.
la-gazza
8 Maggio 2024, 12:23 12:23
bè, ricordo che nel caso di Miss Zimbabwe bianca ci furono molte polemiche in quanto gli africani la pretendevano nera… ogni paese quindi guarda la propria etnia e colore
Maria
8 Maggio 2024, 10:25 10:25
Zan non rappresenta la normalitá di tutti gli uomini perché tutti gli uomini non sono gay ma non li rappresenta sopratutto nel modo di pensare. Ci ricordiamo di Zan e della sua legge disgustosa che voleva censurare la libertá di parola e pensiero
Finche lo Zimbabwe si è chiamato Rhodesia era un paese prospero (per gli standard africani) e una Miss Rhodesia poteva essere bianca, nera o anche indù. Adesso i diversamente neri superstiti sono una minoranza e il paese e’ in miseria
Ma che paura che hanno di questo Vannacci, non pensavo di votare per lui, ma se continuano ancora ci faccio un pensierino!
La verità è un servitore maldestro che rompe i piatti quando fa le pulizie (Kraus).
Bravo Vannacci. Soprattutto perchè non ha ritrattato.
bè, ricordo che nel caso di Miss Zimbabwe bianca ci furono molte polemiche in quanto gli africani la pretendevano nera… ogni paese quindi guarda la propria etnia e colore
Zan non rappresenta la normalitá di tutti gli uomini perché tutti gli uomini non sono gay ma non li rappresenta sopratutto nel modo di pensare. Ci ricordiamo di Zan e della sua legge disgustosa che voleva censurare la libertá di parola e pensiero