Il Tar del Lazio ha confermato la sospensione di 11 mesi del generale Vannacci dall’Esercito. In sintesi, secondo le toghe amministrative, il generale non può far parte dell’Esercito perché ha scritto un libro che avrebbe violato il “principio di neutralità” delle Forze Armate.
Fatemi capire. Vannacci fa un libro che non c’entra nulla con l’Esercito e le sue idee ledono il “principio di neutralità”, ma se i nostri magistrati vanno alle manifestazioni, invitano Maurizio Landini o fanno le loro riunioni dicendo che questo è un governo autoritario, questa non è lesione di neutralità dell’istituzione giudiziaria. E se qualcuno si permette di dire qualche cosa gli fanno pure un culo così.
Incredibile. Insomma quello è un militare, questi sono magistrati: sono entrambi funzionari dello Stato. Ma i giudici possono parlare di politica, i generali no. Perché?
dalla Zuppa di Porro