Politica

Variante Omicron: governo indeciso tra terrorismo e autoelogio - Seconda parte

Tutti a cavallo del terrore sulla nuova mutazione. Però l’Italia si presenta come la migliore del mondo

Sarà lo stress, sarà il vax, che a quanto pare induce panico, manie di persecuzione, miraggi, sarà quel che sarà ma la sensazione è che il sistema sia sul punto di sbriciolarsi per cedimento strutturale: Draghi è indietro su tutto, i ministri chi li ha visti, e già si comincia a mormorare di fallimento epocale.

Il Mario della provvidenza punta al Quirinale, ma il PD, che pretende il governo ma non sa chi metterci, lo vuole murato vivo a palazzo Chigi, come la Monaca di Monza, Mattarella non ne può più ma abbozza con surgelato stoicismo, ManDraghi ogni giorno infila una gaffe, i progetti per il pnrr si riducono a pernacchie: deviazioni del Po, isole verdi e smaltimenti di pannolini (lo ha raccontato la Verità), il buon Natale, a parte che non si può più augurare secondo Ursula, sarà un Natale da levasse da le palle, come il grande Riccardo Garrone, in una piccola regione marinara come le Marche le disdette sulle vacanze superano l’80%, figurarsi in quelle montane, la opaca Lamorgese, per una volta lucida, ha fatto sapere al Capo che non se lo sogna proprio di fiondare duecentomila tra carabinieri, poliziotti e finanzieri a correr dietro a quelli che bypassano il greenpass, il Boss l’ha guardata un po’ interdetto, con una mano tolgono 8 miliardi di tasse e con l’altra ne intascano, vedrete, il triplo, grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è eccedente, nella demenza, e sempre più sono quelli che se le son rotte, le balle.

SuperMario vuole cuocere gli italiani nell’acqua calda, ma se alla fine a far la fine della rana fosse lui?

Max Del Papa, 30 novembre 2021

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