Cronaca

Variante, vaccini, lockdown: Burioni s’incarta ancora - Seconda parte

Dunque, per ricapitolare, Burioni dopo poco più di un anno e mezzo di pandemia è già in grado di emulare il celebre Nostradamus, profetizzando infarti a raffica nei confronti di chiunque abbia incontrato il Sars-Cov-2. Inoltre egli, malgrado una messe di numeri e di relativi studi, i quali raccontano di uno sconcertante aumento di ricoveri e di decessi tra la popolazione vaccinata, ci spiega che tutto questo sarebbe frutto di ignoranza e/o malafede.

Infine, dulcis in fundo, Burioni vorrebbe farci credere che i numeri assai più rassicuranti della scorsa estate, con circa un quarto dei morti che registriamo attualmente, erano il risultato del lungo lockdown primaverile (come se poi, una volta riaperto il Paese, il virus avesse quasi smesso di circolare per chissà quale misterioso motivo); mentre oggi, con la variante Delta che imperversa, il numero dei vaccinati sarebbe ancora insufficiente. Tuttavia, illustre professor Burioni, ma se come lei sostiene, il vaccino protegge anche dal contagio, per quale strano caso del destino sono sempre più numerose le persone vaccinate che si infettano e che finiscono in ospedale? Credo proprio che i conti non tornino affatto.

Claudio Romiti, 27 agosto 2021

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva
Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE