Zanzara tigre

“Ve lo devo dire”. Cruciani risponde a chi lo accusa per “il Brasiliano”

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato due temi controversi: l’arresto di Massimiliano Minocci, noto come “il brasiliano”, e le recenti dichiarazioni di Don Ambrogio Mazzai.

“Allora ragazzi”, ha esordito Cruciani, “so che molti si aspettano alcune parole dal sottoscritto su quello che è accaduto con Massimiliano Minocci, detto il Brasiliano“. Cruciani ha spiegato che Minocci è stato arrestato per aver picchiato e rotto il braccio a una donna, forse la sua fidanzata. Ha sottolineato: “La prima vittima è evidentemente lei, non c’è manco bisogno che lo dico, ma per alcuni str*** che mi cominciano a scrivere lo devo dire. La prima vittima è lei, anzi l’unica vittima”.

Cruciani ha proseguito raccontando il tentativo di recuperare Minocci dalla dipendenza dalla cocaina, spiegando che, nonostante gli sforzi, “la violenza spesso è più forte di qualsiasi tentativo di uscirne”. Ha ribadito che Minocci deve “pagare quello che deve pagare fino all’ultimo giorno”, aggiungendo: “Non è una vittima perché la vittima è quella che ha preso le botte e le bastonate da lui”.

Passando al secondo argomento, Cruciani ha commentato le dichiarazioni di Don Ambrogio Mazzai, il cosiddetto “prete Don TikTok“, il quale si è scagliato contro l’albero fucsia davanti a una chiesa di Verona, scrivendo “in Comune troppa frociaggine”. Cruciani ha difeso Don Mazzai dalle critiche ricevute dai politici locali, affermando: “Ragazzi, la parola frociaggine è stata sdoganata dal Papa, lasciate in pace Don TikTok, Don Mazzai e le sue idee”. Ha concluso dicendo: “Lasciatelo in pace, lasciatelo in pace”.