Cultura, tv e spettacoliLa Ripartenza

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“Vedo e sento che…”. Sgarbi in due parole stende Saviano, Scurati &co

Il critico d’arte ai microfoni di Nicolaporro.it: “L’inchiesta di Fanpage? Non è quella l’FdI che vuole Meloni”

Macché TeleMeloni. Vittorio Sgarbi smonta l’ennesimo altarino della sinistra e smentisce l’invenzione sulla presunta egemonia mediatica della leader di Fratelli d’Italia. “In televisione vedo e sento persone che dicono di tutto, tranne quello che pensa la Meloni. Non vedo teleMeloni”, dice il professore ai microfoni di Nicolaporro.it. In televisione – aggiunge – “sento la Meloni ogni tanto, poi ci sono due o tre che hanno posizioni affini a quelle del presidente del consiglio e, per contro, decine e decine che hanno invece posizioni orgogliosamente antagoniste”.

Ospite speciale alla Ripartenza 2024 di Bari, Sgarbi ha conquistato il pubblico del teatro Petruzzelli con una lezione su Arte e Fascismo, poi davanti ai giornalisti ha concesso qualche osservazione sull’attualità. In riferimento alle accuse di neofascismo sollevate dall’inchiesta di Fanpage “Gioventù meloniana”, l’ex sottosegretario alla Cultura ha in egual modo smascherato le speculazioni e le insinuazioni contro la leader di Fratelli d’Italia. “Il percorso che lei ha fatto non voleva rivalutare o trovare fondamenta nel fascismo, voleva viceversa indicare una prospettiva al pensiero unico della cultura di sinistra”, ha detto il professore, biasimando invece certi isolati eccessi che nulla hanno a che fare con le posizioni rappresentate dalla Meloni e dal suo governo.

Marco Leardi, 18 luglio 2024

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