Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così la corsa alle presidenziali negli Stati Uniti, l’espulsione di Cicalone da un vagone della metropolitana a Roma e la possibile dissoluzione di CasaPound.
“Allora ragazzi, iniziamo con la santificazione della nuova leader democratica mondiale Kamala Harris, ormai candidata democratica contro i repubblicani negli Stati Uniti. È partita l’opera di santificazione, è partita l’opera di beatificazione. Naturalmente una donna nera, una donna di colore alla Casa Bianca. E per i diritti, tutti dicono, e per i diritti, come se gli altri fossero dei poveri stronzi, per l’inclusione, per l’aborto. Dunque ovviamente se vincono i democratici, se vince la signora Harris, è tutto a posto. È la democrazia bellezza e c’è il mondo dei buoni che vince. Dall’altra parte se vince Trump, vincono i puzzoni, vincono i golpisti, vincono i figli di puttana. È già iniziata questa narrazione, ma noi siamo qui. America, eccoci qui, eccoci qui. Make America Great Again. Eccoci qui con il nostro cappello, eccoci qui, eccoci qui. Con il grande cappello rosso. Andiamo avanti”.
Parlando del caso di Cicalone espulso da un vagone della metropolitana a Roma, Cruciani si è scagliato contro i funzionari dell’Atac, l’azienda dei trasporti romana: “Per venire a cose italiane, il signor Cicalone è stato cacciato da un vagone della metro. Da chi è stato cacciato? Da un funzionario dell’Atac. Da un funzionario dell’Atac. Vi rendete conto? Da un funzionario dell’Atac. L’azienda dei trasporti romana. Vergogna, vergogna. Tu non puoi stare qui, tu non puoi stare qui. Piantedosi, intervieni. Ministri, sindaco di Roma. Cicalone deve entrare in ogni vagone a presidiare. Cicalone ha altre ronde. E un funzionario dell’Atac, l’azienda dei trasporti romana, cosa fa il funzionario dell’Atac? Tu non puoi stare qui, tu non puoi stare qui. I borseggiatori passeggiano indisturbati. I funzionari dell’Atac, non mi sembra che si sono messi a cercare di cacciare questi borseggiatori. E uno che fa? Fuori. Fuori e Cicalone. Ciao, ciao, lo diceva la Marchi, incredibile.”
Infine, su CasaPound e i partiti di destra estrema, il conduttore di Radio24 ha affermato: “Un’altra cosina su CasaPound e dintorni. Si imbocca, naturalmente, lo scioglimento di questi gruppi neofascisti. L’ho già detto ieri, ma voglio ribadirlo in questa sede, voglio ribadirlo. Il Pd e i suoi alleati, che da giorni dicono ‘vergogna, vergogna, i movimenti fascisti devono essere sciolti, vergogna, vergogna’, sono stati al potere per oltre dieci anni. Negli ultimi venti hanno sempre formato la maggioranza. Nessuno ha mai sciolto CasaPound. Basta ipocrisia: non l’avete sciolto. Adesso perché bisognerebbe sciogliere CasaPound?”
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