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Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso con fermezza la sua opinione su alcune questioni di attualità. Ha iniziato commentando le critiche già emerse verso i centri di accoglienza per migranti in Albania. “Ho già sentito diverse parole come disumanità, lager, campi di concentramento, posti vergognosi dove verranno perpetrati dei crimini”, ha dichiarato Cruciani. “Non è ancora partito il campo che accoglierà i migranti, e già si parla di lager. Vedremo se funzionerà o no per limitare gli sbarchi, per regolarli, perché purtroppo gli sbarchi avvengono. Forse per me non dovrebbero avvenire, ma già si sente parlare di lager. Qual è l’alternativa? Accogliere tutti indiscriminatamente? Ditelo, che volete accogliere tutti indiscriminatamente”.
Il conduttore di Radio24 ha poi commentato la decisione della piscina comunale di Figline Valdarno, in provincia di Firenze, di riservare un’ora settimanale esclusivamente alle donne musulmane. “Che cos’è questa roba qui? È chiaramente discriminazione, esclusione, razzismo”, ha affermato Cruciani. “Si parla sempre di società multiculturale che deve accogliere, inclusiva, e poi che si fa? Si chiudono le piscine con istruttori solo donne, con la vasca praticamente blindata agli altri. Ma che roba è? Se volete l’inclusione, la società inclusiva, le donne musulmane si devono mischiare agli altri. Vergogna!”.
Infine, Cruciani ha toccato il tema della recente decisione del Consiglio di Stato di bloccare l’abbattimento di circa 500 cervi in Abruzzo. “Qualcuno esulta dicendo che è stata ‘rimandata la carneficina dei cervi’. Un cantante, una volta famoso, ha detto: ‘I cervi sono i proprietari di questa terra come lupi e orsi. Siamo noi che stiamo invadendo tutto’. Ma vai a vivere allora in mezzo ai cervi, in mezzo agli orsi, in mezzo ai lupi”, ha concluso con ironia il conduttore.
