00:00 Centrodestra, Silvio Berlusconi parla, come sapete su Zelensky e Ucraina, e succede un gran casino con gli audio pubblicati da Lapresse. La Meloni risponde: “Stop a Berlusconi”.
04:40 Il Cav al Corriere dice di essere filo-Nato…
06:13 Totoministri, sempre al Corriere Berlusconi insiste con Casellati alla Giustizia.
07:06 Giorgio Mulè alla Stampa: “Meloni sia meno rigida”. Sì va bene: cosa doveva dire allora ieri che le frasi del Cav andavano bene? Tanto per sapere.
08:15 Concita De Gregorio da non credere sulla Stampa: “Cari amici stranieri che mi chiamate con la voce rotta dal pianto”. Ma chi sono sti amici di Concita?
10:30 Il Giornale titola “Più degli audio contano i fatti” mentre per Libero c’è qualcuno che trama.
13:20 Finalmente viene abolito il ministero delle Pari opportunità. La sinistra grida allo scandalo.
14:22 Intanto i centristi fanno i gruppi parlamentari per accogliere i transfughi di Forza Italia e del Terzo polo: ecco ci volevano questi.
16:10 Magistratura, Renzi se la prende con i giustizialisti da talk show. Giacomo Amadori continua per la sua strada mentre Filippo Facci invece no.
17:10 Nel Terzo polo già litigano…
18:22 Rubata in rete una identità su tre: succede anche al mio profilo attenti.
19:20 Il robot della Apple che recupera le terre rare.
19:54 Tetto prezzo gas, per il premier norvegese è una minchiata, ovviamente.
20:46 Faro antitrust su quattro società elettriche.