Se sussiste vilipendio nei confronti del Capo dello Stato per qualche commento sopra le righe sui social, non dovrebbe sussistere anche il reato di “vilipendio di cadavere” (410 c.p.) e “distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere” (art. 411 c.p.) nel caso delle cremazioni avvenute in marzo e aprile 2020? Chi ha ordinato/raccomandato le cremazioni? Chi ha ordinato/raccomandato di non fare autopsie sui cadaveri? Perché la magistratura spende soldi e tempo per inseguire qualche commento contro il Capo dello Stato e non indaga invece Speranza per le negligenze nella Fase1 della pandemia?
Il problema è sempre lo stesso: la debolezza della politica. Che aspetta il Parlamento ad abrogare una norma fascista ed oggi anacronistica? L’iniziativa la prendano i parlamentari di centrodestra (ne basterebbe uno solo) e presentino in una delle due Camere una proposta di legge che abroghi l’art. 278 del codice penale. E la sinistra, che tutti i giorni si sciacqua ipocritamente la bocca con la “lotta al fascismo”, collabori a cancellare una volta per tutte una norma fascista.