Politica

Viola, l’immunologa s’improvvisa opinionista politica - Seconda parte

Anche perché a settembre 2020, poco prima dell’arrivo della seconda ondata, si sono tenute le elezioni regionali e qui la partita è finita in favore degli azzurri. Tre a due, risultato che ha consegnato la maggioranza delle Regioni (14) al centrodestra. Siamo sicuri, come sostiene Viola, che la gestione della pandemia sia stato un “argomento fondamentale” nel guidare gli elettori alle urne? “Gli italiani – dice –  si sono resi conto che in mano a un certo tipo di politica la situazione sarebbe andata molto peggio. Senza lockdown, senza misure di restrizione, senza green pass avremmo avuto molti più morti e non saremmo fuori dalla crisi. Avremmo contagi, dovremmo combattere con le chiusure e l’economia non sarebbe ripartita”. Ora lo sappiamo: oltre che virologa e politologa, Antonella Viola può svolgere pure il ruolo di Nostradamus.

 

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