Secondo il Daily Mail, Jeff Bezos si dovrebbe sposare con la fidanzata 55enne, la giornalista e conduttrice americana Lauren Sánchez. Il lieto evento dovrebbe tenersi ad Aspen, in Colorado, in un locale molto importante degli Stati Uniti per una cena invernale a tema meraviglie, con una lista di ospiti di tutto riguardo (Leonardo DiCaprio, Bill Gates e la regina Rania di Giordania), seguita il giorno dopo dalla cerimonia. Il tutto per l’astronomica cifra di 600 milioni di dollari. Data prevista: il 26 e il 27 dicembre.
A dire il vero, su X il fondatore di Amazon ha smentito ogni cosa. “Tutta questa faccenda è completamente falsa – ha scritto – niente di tutto questo sta accadendo. Il vecchio adagio non credere a tutto ciò che leggi è ancora più vero oggi di quanto non lo sia mai stato”. Vero o meno che sia, tutti si interrogano su quella cifra: sarebbe possibile spendere 600 milioni di dollari per un matrimonio?
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Io vi devo dire la verità: non so come si riesca ad arrivare a quella cifra. Però 600 milioni per un matrimonio sono la santificazione del capitalismo. I soldi vanno via dai ricchi non per gli espropri che fa lo Stato, ma per la stupidità delle persone facoltose che o nella prima generazione o nelle generazioni che seguono riescono a spendere quel denaro come se non ci fosse un domani. Così si “redistribuisce” la ricchezza alla collettività.
Bravo Jeff Bezos: 600 milioni per il tuo matrimonio. Non è uno schiaffo alla povertà. Un miliardario che spende aiuta il mondo a essere meno povero: spende per il ristorante, spende per gli aerei, spende per i camerieri, sende per le hostess, spende per le mignotte, spende e spande. Chi spende fa bene alla società. Io sono per lo scialacquo totale: magnatevi l’impossibile, se ne avete la disponibilità.
dalla Zuppa di Porro
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