Commenti all'articolo Viviamo nel “magnifico” mondo di Travaglio
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37 Commenti
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Emilio
22 Aprile 2019, 12:38 12:38
Caro Porro, Siri ha patteggiato per bancarotta, è inutile spostare l’attenzione sulla Raggi, la notizia importante è che Salvini lo ha definito uomo di “specchiata onestà! Secondo me avrebbe fatto più figura usando l’aggettivo “competente”, ma forse il capitano non voleva somigliare troppo al Cavaliere o a qualche personaggio di Sciascia…Ad maiora e buona pasquetta!
Vale
21 Aprile 2019, 22:33 22:33
Resta il fatto che questo Siri è stato messo al governo seppur condannato in via definitiva per bancarotta fraudolenta mentre Salvini ci ha sempre fatto credere che si sarebbe circondato da persone integerrime e senza condanne. Mi spiace ma si è dimostrato esattamente come gli altri, ha messo un condannato al governo e ha fatto fessi i suoi elettori. In questo Paese non c’è speranza, i politici sono tutti uguali e il nepotismo non finirà mai (per non parlare della corruzione e dell’evasione fiscale di cui nessuno, dico nessuno , si occupa)
ancoraparli
21 Aprile 2019, 17:39 17:39
ci risiamo,alzi la mano chi dubitava che le solite,stramaledette toghe rosse a pochi giorni dalla elezioni non avrebbero tirato fuori la solita immancabile bufala giudiziaria contro il solito politico di centrodestra. il copione di questa farsa politico-mediatico-giudiziaria è ormai è ben collaudato da quasi 30 anni. la solita telefonata, del solito faccendiere, preferibilmente meridionale e quindi ovviamente mafioso(fateci caso, quando la tesi è debole ce la infilano sempre,per me sono i primi a sperare che la mafia non sparisca,altrimenti come la strumentalizzano contro i nemici politici??), che come al solito non cita direttamente nessuno ma allude a vaghi legami con la politica, ovviamente di area centrodestra, identificata stavolta con tal siri che non si sa quando e non si sa perchè avrebbe preso la solita mazzetta, di cui non c’è traccia, per spingere una emendamento che non si sa come avrebbe agevolato questo arata non essendo stato nemmeno da lui firmato e che è stato poi addirittura stralciato. adesso poi c’era pure l’esigenza di coprire la valanga di merda che sta tracimando e seppellendo la cupola politico-affaristica della giunta PD della regione umbria,il partito del poveri che ruba ai terremotati per dare ai macellai raccomandati dei concorsi della sanità(a questo riguardo la telefonata è dell’ex presidente di regione umbria,e non è per nulla vaga…). quella si che è mafia, altro… Leggi il resto »
Enzo Di Stefano
20 Aprile 2019, 10:14 10:14
Ma questo sottosegretario non è gia stato condannato in via definitiva per bancarotta? Ma questo Porro (testa di cazzo) pagato dai poteri forti) perche no lo ha detto? E perche non ha precisato che la sindaca Raggi non e mai stata arrestata e ne condannata .
Giuseppe
20 Aprile 2019, 9:00 9:00
Buongiorno a tutti concittadini, vi lascio alla riflessione di un pensiero di un grande giurista, augurando a tutti voi una buona Pasqua…………
“Le leggi sono le condizioni, colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra e di godere una libertà resa inutile dall’incertezza di conservarla. Essi ne sacrificarono una parte per goderne il restante con sicurezza e tranquillità.”
Caro Porro, Siri ha patteggiato per bancarotta, è inutile spostare l’attenzione sulla Raggi, la notizia importante è che Salvini lo ha definito uomo di “specchiata onestà! Secondo me avrebbe fatto più figura usando l’aggettivo “competente”, ma forse il capitano non voleva somigliare troppo al Cavaliere o a qualche personaggio di Sciascia…Ad maiora e buona pasquetta!
Resta il fatto che questo Siri è stato messo al governo seppur condannato in via definitiva per bancarotta fraudolenta mentre Salvini ci ha sempre fatto credere che si sarebbe circondato da persone integerrime e senza condanne. Mi spiace ma si è dimostrato esattamente come gli altri, ha messo un condannato al governo e ha fatto fessi i suoi elettori. In questo Paese non c’è speranza, i politici sono tutti uguali e il nepotismo non finirà mai (per non parlare della corruzione e dell’evasione fiscale di cui nessuno, dico nessuno , si occupa)
ci risiamo,alzi la mano chi dubitava che le solite,stramaledette toghe rosse a pochi giorni dalla elezioni non avrebbero tirato fuori la solita immancabile bufala giudiziaria contro il solito politico di centrodestra. il copione di questa farsa politico-mediatico-giudiziaria è ormai è ben collaudato da quasi 30 anni. la solita telefonata, del solito faccendiere, preferibilmente meridionale e quindi ovviamente mafioso(fateci caso, quando la tesi è debole ce la infilano sempre,per me sono i primi a sperare che la mafia non sparisca,altrimenti come la strumentalizzano contro i nemici politici??), che come al solito non cita direttamente nessuno ma allude a vaghi legami con la politica, ovviamente di area centrodestra, identificata stavolta con tal siri che non si sa quando e non si sa perchè avrebbe preso la solita mazzetta, di cui non c’è traccia, per spingere una emendamento che non si sa come avrebbe agevolato questo arata non essendo stato nemmeno da lui firmato e che è stato poi addirittura stralciato. adesso poi c’era pure l’esigenza di coprire la valanga di merda che sta tracimando e seppellendo la cupola politico-affaristica della giunta PD della regione umbria,il partito del poveri che ruba ai terremotati per dare ai macellai raccomandati dei concorsi della sanità(a questo riguardo la telefonata è dell’ex presidente di regione umbria,e non è per nulla vaga…). quella si che è mafia, altro… Leggi il resto »
Ma questo sottosegretario non è gia stato condannato in via definitiva per bancarotta? Ma questo Porro (testa di cazzo) pagato dai poteri forti) perche no lo ha detto? E perche non ha precisato che la sindaca Raggi non e mai stata arrestata e ne condannata .
Buongiorno a tutti concittadini, vi lascio alla riflessione di un pensiero di un grande giurista, augurando a tutti voi una buona Pasqua…………
“Le leggi sono le condizioni, colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra e di godere una libertà resa inutile dall’incertezza di conservarla. Essi ne sacrificarono una parte per goderne il restante con sicurezza e tranquillità.”
Porro, hai bisogno di una vacanza.