I “compagni” non si arrendono all’aeroporto Silvio Berlusconi. Dopo averlo annunciato nei mesi scorsi, colpiti come sono stati dalla decisione del ministero dei Trasporti di intitolare lo scalo di Malpensa all’imprenditore da poco scomparso, il Comune di Milano ha approvato una delibera per presentare ricorso contro il riconoscimento dato ad uno dei più illustri meneghini d’Italia.
Il ricorso sarà portato avanti insieme ad altri Comuni, tutti contrari all’intitolazione al Cav o almeno convinti che sarebbe dovuta avvenire coinvolgendo gli amministratori locali interessati allo scalo di Malpensa. “Ci siamo associati al ricorso come altri comuni – ha spiegato il sindaco Beppe Sala, a margine dell’evento di apertura della Green Week – confermo che siamo associati al ricorso, per le tempistiche non so ancora niente”.
La palla adesso passa in mano agli altri Comuni che dovranno approvare la stessa delibera passata in giunta a Milano. Poi verrà depositato un ricorso al Tar, forse già la prossima volta. “Milano è ormai tra le città più insicure d’Italia, da anni non trova una soluzione per il nuovo stadio e ha addirittura perso la finale di Champions 2027 rimediando una figuraccia internazionale, in più ha deciso di tassare e penalizzare i cittadini che non possono permettersi un mezzo di trasporto – a due o a quattro ruote – ultimo modello – replica la Lega in una nota – Eppure la priorità di Giuseppe Sala e della sua Giunta è cancellare l’intitolazione a un grande milanese come Silvio Berlusconi dell’aeroporto di Malpensa. Viva la Milano che guarda al futuro e non ha tempo da perdere”.
Intanto i passeggeri prendono il volo dal Silvio Berlusconi Airport in barba ai rosicamenti vari delle amministrazioni di sinistra.
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