Quarta Repubblica

“Vogliono rendervi schiavi”. Il professore smonta le balle green

Richard Lindzen, membro dell’Accademia nazionale delle scienze Usa, sulle politiche green: “Un suicidio”

professore c02 green

Questa intervista a Richard Lindzen merita di essere vista e rivista. Professore emerito Mit e Membro dell’Accademia nazionale delle scienze Usa, Lindzen discute a Quarta Repubblica delle decisioni europee in merito alle politiche green e alla riduzione di CO2. Decisioni che non ha paura a definire “una follia suicida”.

Partiamo dalla C02, considerata da tutti i talebani del green, a partire da Ultima Generazione e da Timmermans, la causa di tutti i mali climatici. “Sai cosa succede se elimini il 70% della C02 dall’atmosfera? – si chiede Lindzen – Beh: morirai. Se continuate a definire inquinante quello che è un componente fondamentale dell’atmosfera, senza cui morireste, non possiamo discutere di nulla”. L’Europa, dice, “sta provando a modificare il vostro stile di vita, stanno provando a rendervi più poveri e a ridurvi in schiavitù. Ma non c’entra niente con il clima”.

Per approfondire

In fondo, assicura il professore, “il clima è sempre cambiato”. “É cambiato in milioni e miliardi di anni – spiega – In un sistema in costante cambiamento, tutto si è modificato prima che si scoprisse l’esistenza della C02. Dicono che ora sia diverso? In cosa? Ora abbiamo i media, i governi che provano a spaventarci. E se siete abbastanza ignoranti, allora ci riusciranno pure a farvi spaventare. L’aumento della C02 causa un leggero riscaldamento, detto ciò: quando parlano della fine del mondo o della catastrofe, non è scienza”.

Anche perché è facile fare oggi gli ecologisti quando viviamo tutto sommato in un mondo “comodo”. Ma se oggi i comuni cittadini possono godere di acqua corrente, docce, cucine in ogni casa, telefoni cellulari e auto familiari, lo si deve proprio grazie alla produzione di C02. “Il settore energetico è responsabile del progresso dell’Occidente dal 1800 – spiega Lindzen – I comuni cittadini possono vivere bene grazie all’energia e alcuni non sono contenti. Quelli del World Economic Forum non sono d’accordo, sono molto ricchi e preferiscono i vecchi tempi quando loro erano in cima e il popolo era schiavo”.