Commenti all'articolo “Voi comunisti non cambiate mai!”. Lite Capezzone-Ovadia
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49 Commenti
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Giacomo
5 Febbraio 2020, 19:16 19:16
Basso livello. Ideologia contro ideologia.
wisteria
5 Febbraio 2020, 17:36 17:36
È veramente diabolico il gioco di squadra della sinistra: mettono alla ribalta persone sgradevoli, divisive e arroganti come Ovadia, la Jebreal, Lerner, Parenzo. Al che la destra ha la scelta tra due brutte figure: se li accetta senza protestare si dimostra debole, se viceversa protesta permette loro di dare la stura al solito coro di accuse razziste.
Ora gli alunni cinesi che hanno trascorso le feste del capodanno cinese in patria potranno tornare a scuola senza fare la quarantena…altrimenti siamo razzisti.
Ma ci rendiamo conto? Si elogia la Cina per il rigore, un po’ tardivo secondo me, ma si mettono a rischio i bambini (cinesi o italiani non importa) per stabilire un principio.
Catarsi ilio
5 Febbraio 2020, 17:27 17:27
Ideologia del razzizmo senza confini e senza assennatezza. Quando nel 2019 le autorità, sanitaria e scolastica, impedirono l’accesso a scuola dei ragazzi italiani che non fossero stati vaccinati come prescritto, dalla norma in vigore, nessuno si sognò di trattare tale decisione come razzismo. Adesso, invece, per una decisione di prudenza e di buonsenso, di alcune autorità regionali, di far osservare ai bambini, provenienti dalle zone del coronavirus, un periodo di osservazione prima del loro ritorno a scuola, apriti cielo e spalancati terra, si è scatenata la caccia al razzista. Mi domando come si possa scambiare per razzismo una mera decisione di prudenza, di opportinità sanitaria, di buonsenso e senza dover scomodare l’intelligenza di nessuno.
step
5 Febbraio 2020, 15:17 15:17
Quando vogliono sviare l’attenzione dai veri problemi parlano di razzismo e di fascismo: elaborano un male assoluto e fingono di collocarsi agli antipodi, così ponendosi come i paladini del bene assoluto, legittimati a fare/dire qualsiasi cosa. Peccato che il giochino sia stato scoperto…
giorgiop
5 Febbraio 2020, 14:30 14:30
il solo fatto che l’uomo col kippah (o imitazione del) sia uno dei preferiti di fazio, fa capire che qualunque sia l’argomento, lui va per la solita trita e ritrita strada. Una volta era più proletario, adesso va vestito come un manichino. Degno compare di vauro, toscani e cazzari vari.
art3mide
5 Febbraio 2020, 11:26 11:26
Per due giorni è circolata la notizia di una sassaiola contro studenti cinesi a Frosinone.
E via discorsi sul razzismo, sul fascismo, le colpe di Salvini …
Poi si è scoperto che era una notizia inventata, nata da una frase riportata da più passaparola e che avrebbe l’origine da una sbagliata traduzione di google translator e portata agli onori della cronaca da un professore.
L’ennesima notizia sul razzismo riportata dai giornali, senza verificarne prima la fondatezza, che si rivela una bufala.
E notizie simili (cinesi insultati, a cui avrebbero sputato addosso, a cui avrebbero tirato dei chewingum, etc) che derivano da passaparola, continuano ad essere diffuse.
E i sinistroidi basano la loro campagna di (dis)infornazione su questi eventi … poi sono gli altri a diffondere fake news.
Basso livello. Ideologia contro ideologia.
È veramente diabolico il gioco di squadra della sinistra: mettono alla ribalta persone sgradevoli, divisive e arroganti come Ovadia, la Jebreal, Lerner, Parenzo. Al che la destra ha la scelta tra due brutte figure: se li accetta senza protestare si dimostra debole, se viceversa protesta permette loro di dare la stura al solito coro di accuse razziste.
Ora gli alunni cinesi che hanno trascorso le feste del capodanno cinese in patria potranno tornare a scuola senza fare la quarantena…altrimenti siamo razzisti.
Ma ci rendiamo conto? Si elogia la Cina per il rigore, un po’ tardivo secondo me, ma si mettono a rischio i bambini (cinesi o italiani non importa) per stabilire un principio.
Ideologia del razzizmo senza confini e senza assennatezza. Quando nel 2019 le autorità, sanitaria e scolastica, impedirono l’accesso a scuola dei ragazzi italiani che non fossero stati vaccinati come prescritto, dalla norma in vigore, nessuno si sognò di trattare tale decisione come razzismo. Adesso, invece, per una decisione di prudenza e di buonsenso, di alcune autorità regionali, di far osservare ai bambini, provenienti dalle zone del coronavirus, un periodo di osservazione prima del loro ritorno a scuola, apriti cielo e spalancati terra, si è scatenata la caccia al razzista. Mi domando come si possa scambiare per razzismo una mera decisione di prudenza, di opportinità sanitaria, di buonsenso e senza dover scomodare l’intelligenza di nessuno.
Quando vogliono sviare l’attenzione dai veri problemi parlano di razzismo e di fascismo: elaborano un male assoluto e fingono di collocarsi agli antipodi, così ponendosi come i paladini del bene assoluto, legittimati a fare/dire qualsiasi cosa. Peccato che il giochino sia stato scoperto…
il solo fatto che l’uomo col kippah (o imitazione del) sia uno dei preferiti di fazio, fa capire che qualunque sia l’argomento, lui va per la solita trita e ritrita strada. Una volta era più proletario, adesso va vestito come un manichino. Degno compare di vauro, toscani e cazzari vari.
Per due giorni è circolata la notizia di una sassaiola contro studenti cinesi a Frosinone.
E via discorsi sul razzismo, sul fascismo, le colpe di Salvini …
Poi si è scoperto che era una notizia inventata, nata da una frase riportata da più passaparola e che avrebbe l’origine da una sbagliata traduzione di google translator e portata agli onori della cronaca da un professore.
L’ennesima notizia sul razzismo riportata dai giornali, senza verificarne prima la fondatezza, che si rivela una bufala.
E notizie simili (cinesi insultati, a cui avrebbero sputato addosso, a cui avrebbero tirato dei chewingum, etc) che derivano da passaparola, continuano ad essere diffuse.
E i sinistroidi basano la loro campagna di (dis)infornazione su questi eventi … poi sono gli altri a diffondere fake news.