Nell’ultima puntata de La Zanzara, Giuseppe Cruciani, facendo riferimento a quanto successo il giorno prima a Torino, dove è stato interrotto da un blitz di Ultima Generazione, ha esordito parlando dell’approccio corretto da adottare quando si viene presi d’assalto da certi movimenti di protesta.
“Quando vi rompono i coglio**, l’obiettivo che vogliono questi signori qui, l’obiettivo finale che vogliono raggiungere è questo, cioè o farvi sbroccare e dunque portarvi a usare le mani, portarvi a dare uno schiaffo, a picchiare, a trascinare via di peso e di forza quelli che ti bloccano un programma, che ti bloccano un spettacolo teatrale, che ti bloccano la strada, oppure che arrivino le forze dell’ordine e naturalmente anche lì ti prendano di peso per poi gridare alla polizia cattiva. L’obiettivo è quello”, ha spiegato il conduttore di Radio24, riferendosi al movimento che ha ribattezzato “Ultima Degenerazione”. “Non bisogna mai cadere in questo tranello – ha aggiunto il giornalista – bisogna essere, come ho fatto io ieri, con grande perizia devo dire, mi sono anche stupito dalla mia reazione, bisogna alzare le mani, certo, incazzarsi, dire ‘non ci rompete i coglioni’ eccetera, eccetera, ma tutto senza mai, senza dico mai, utilizzare la violenza fisica. Mai! Perché è esattamente quello che vogliono questi quattro imbecilli idioti e anche violenti, perché quando tu interrompi qualcosa, quando tu privi un’altra persona e il pubblico della libertà di seguire la cosa per cui vengono retribuiti e pagano, a seconda che siano il conduttore o gli spettatori, beh, quella è violenza pura. Però bisogna reagire con la non violenza contro Ultima Degenerazione. Di fronte ai violenti, sempre non violenti”.
Il conduttore ha poi criticato l’atteggiamento di Soumahoro per le sue visite in carcere: “Non puoi andare, come abbiamo già detto ieri, in un carcere a fare una visita e la prima persona che vai a trovare è Baby Gang. Chi sono le persone che gli italiani non possono vedere neppure con lanternino? Sono questi rapper che fanno finta di fare gli artisti e che in realtà sono dei mezzi criminali”.
Infine, Cruciani ha commentato la notizia di un pitbull che ha attaccato una donna a Mestre: “Esce per una passeggiata con il cagnolino e viene azzannata dal pitbull del vicino. Operata al braccio, lacerato dai morsi. Ragazzi io vi dico solo una parola, non se ne può più”.
