È giallo intorno alla segretaria Usa del Tesoro, Janet Yellen, che nei giorni scorsi si trovava in Cina per incontrare il leader di Pechino, Xi Jinping. In particolare, è il comportamento “accondiscendente” della Yellen che ha portato più che un sospetto dinanzi ai media internazionali. In particolare, dalle reti della Cnn.
Il mistero della Yellen in Cina
Prima dell’incontro, infatti, la rappresentante del governo americano ha cenato in un rinomato ristorante della capitale della Repubblica Popolare, mangiando almeno tre portate a base di Jiuan Shou Qing, un fungo cinese che se non cotto correttamente può comportare effetti allucinogeni non prevedibili. Un fatto che ha destato numerose teorie, soprattutto in relazione al comportamento della Yellen dinanzi a Xi Jinping, la quale più volte si è inchinata davanti al vicepremier cinese, che non ha assecondato l’atto. Una condotta a dir poco inusuale, soprattutto se si parla di un membro del governo degli Stati Uniti.
I dubbi della Cnn
Come già riportato dalla Cnn, poco dopo l’atterraggio della segretaria del Tesoro a Pechino, la delegazione statunitense è stata immortalata a cena da Yi Zuo Yi Wang (in inglese: In and Out). Ed è stato il medesimo ristorante a confermare la visita sul suo account Weibo, il Facebook della Cina. “Il Segretario del Tesoro americano Yellen è stato qui”, si legge nel post. Da qui, sono partite le polemiche: chi ha scelto il luogo dove cenare? Il fungo era veramente mal cotto? Se sì, si tratta di un errore innocente oppure di un comportamento doloso?
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Il dottor Peter Mortimer, professore dell’Istituto di Botanica di Kunming, ha spiegato chiaramente alla Cnn come questi “funghi Lanmaoa sono considerati velenosi perché possono essere allucinogeni. Tuttavia, gli scienziati non hanno ancora identificato i composti responsabili delle allucinazioni”. E ancora: “Rimane un po’ un mistero e la maggior parte delle prove sono aneddotiche. Ho un amico che le ha mangiate per errore e ha avuto allucinazioni per tre giorni”. Dall’altra parte, c’è comunque da ricordare che nella Repubblica Popolare questo piatto rappresenta una prelibatezza della cucina cinese. Il giallo, però, rimane: la segretaria del Tesoro è stata veramente drogata, con l’obiettivo di offrire inconsapevolmente informazioni sensibili all’avversario geopolitico? Ad ora non ci sono certezze.