Nell’ultimo episodio della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani si è scagliato contro certe prese di posizione riguardanti il cambiamento climatico. Ha iniziato parlando del premio Nobel per la fisica del 2022, John Clauser, silenziato perché non crede alla religione green: “Ragazzi sta accadendo qualcosa di incredibile – ha detto Cruciani – Il Nobel per la fisica del 2022, tal Clauser, non si sottomette al nuovo dogma del cambio climatico e dell’uomo grande colpevole. Non si sottomette. Lui, premio Nobel, non uno stronzo qualsiasi. E per questo viene cacciato da un convegno internazionale. Voi direte ‘chi se ne frega se è stato cacciato’. E invece no. È partita la caccia alle streghe. Chi non si allinea la paga caramente. Ma noi siamo qui e continueremo a combattere per la libertà di parola contro gli stronzi che vogliono togliere la stessa libertà di parola a chi si oppone al nuovo dogma dell’uomo grande colpevole di quello che sta accadendo”. E poi non poteva mancare il commento sulla vicenda Zaki.
“Zaki, che italiano non è, apre già la strada a una sua possibile candidatura. Recentemente ha detto ‘Se avessi un ruolo politico mi batterei per i diritti umani.’ La risposta che qui viene da questi microfoni è ‘sti grandissimi cazzi.”
Il conduttore di Radio24 ha poi proseguito, dimostrando la sua indifferenza per gli eventi meteorologici delle ultime ore: “Molti mi stanno scrivendo ‘hai visto quello che è successo a Milano stanotte? Hai visto quello che è successo a Milano?’ Non me ne frega un cazzo. Non me ne frega nulla. Me ne frega di chi ha subito danni, ovviamente. Qual è il collegamento che voi fate? Cambiamento climatico, uomo grande colpevole. Siete voi gli stronzi che fate questo collegamento.”
Cruciani ha poi menzionato un episodio in cui otto attivisti ambientalisti di “Ultima (de)generazione” sono stati denunciati per aver bloccato l’autostrada A1: “Denunciati in 8. Io dico troppo poco. Troppo poco.”