Esteri

La guerra in Ucraina

Zelensky recluta gli anziani: Ucraina a corto di soldati?

Il decreto firmato dal presidente: alle armi fino a 70 anni. La Russia attacca nel Sud del Paese. Ma Kiev annuncia una controffensiva

zelensky esercito ucraino

160 giorni di guerra e lo slogan di questo conflitto è sempre lo stesso: “Più aiuti e più rapidamente”. Lo ha affermato proprio oggi il presidente Zelensky nel suo messaggio quotidiano, che poi ha continuato: “Con i nuovi aiuti Usa vittoria più vicina”. L’America, infatti, ha stanziato altri 550 milioni in armi da destinare all’Ucraina. Kiev si mostra sempre più sicura della vittoria. Nonostante i dubbi palesati dall’Occidente, nonostante le evidenti crisi politiche ed economiche che l’Europa si trova ad affrontare, nonostante le dichiarazioni di alcuni partner che negli ultimi tempi hanno storto il naso.

L’Ucraina ha annunciato la preparazione per il grande attacco che metterà fine al conflitto, portando Kiev alla vittoria. Zelensky assicura che il popolo è “pronto” alla controffensiva finale. Eppure le carte non sembrano confermare la convinzione del presidente ucraino. Proprio oggi, infatti, Zelensky ha firmato un decreto che porta a 70 anni il limite di età per il richiamo alle armi. Potranno quindi combattere tutti gli uomini fino a quel limite d’età, a prescindere dal mestiere o dal passato dei militanti. Un richiamo alle armi disperato, sembrerebbe, per colmare le mancanze dei soldati dell’esercito ucraino.

Nel frattempo, Zelensky ha ordinato – nonostante l’apparente mancanza di soldati – di anticipare l’evacuazione dei cittadini del Donbass, prevista per l’autunno (come aveva dichiarato la vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuck). Questo, in nome di un attacco ucraino sempre più vicino, per sconfiggere le truppe russe che puntano ormai ad occupare in modo definitivo le regioni meridionali del paese.

Bianca Leonardi, 2 agosto 2022