00:00 Questa storia che nello stesso giorno ci troviamo la Salis libera e i sinistri che brindano e dall’altra parte i magistrati che tengono ancora agli arresti Toti dà il senso di quanto l’Italia sia sotto scacco dell’ideologia molto più di quanto lo sia in Ungheria.
05:15 Le prove contro Toti? Aver fatto attività politica…
11:09 Sallusti sul Giornale ha ragione: non è l’Ungheria vittima di Orban ma l’Italia vittima della magistratura ideologizzata.
12:53 A proposito di diritti, oggi gay Pride ma non potranno arrivare le associazioni arcobaleno israeliane perché non sono ben accette: ma vi rendete conto!
15:10 Si conclude il G7, pagine sul Papa e l’intelligenza artificiale, ma anche chi se ne frega.
16:30 Il feltrino scrive un pezzo favoloso sul fatto che l’aborto, su cui la Stampa ritiene ci sia una freno, non sia un diritto ma una libertà garantita.
18:44 Gran casino sui mercati per quel genio di Macron.
19:53 Il piano di pace di Putin per l’Ucraina.
20:43 I nickname dei miei amici su Ig che non riconosco…
21:26 Intanto continua il caos politico in Francia, intervista di Alain Minc da leggere sulla follia di considerare il rischio fascismo nel paese.
23:50 Non dimenticare di acquistare La grande bugia verde, edito Liberilibri.
25:00 I giapponesi dicono che l’auto del futuro è quella col motore termico.
26:46 Grillo e Conte si vedono. E con loro il tesoriere del M5s…
29:10 Leggete su Repubblica un pezzo in cui si parla del condono preventivo e capite quando c’è l’ideologia sull’informazione, imbarazzante.
35:55 Parola ai commensali.