Bravo, anche oggi una zuppa tutta condivisa . Macron sta facendo una campagna sporca sulla stessa linea di chi ha creato per primi il caos sta a tutti noi in occidente di non farla passare questa volta.
scikamo
4 Settembre 2018, 17:03 17:03
Beh..sarebbe una bella idea conoscere questa filosofia tanto amata da Orban e sentore cosa ne pensa il popolo della zuppa.
SOCRATICO
4 Settembre 2018, 16:52 16:52
Macron scatenato contro l’Italia manda a fuoco la Libia: ricorda l’aforisma che narra di una moglie che taglia i genitali al marito per far dispetto alla sua amante…
Come se l’esperienza della primavera araba scatenata da Sarkozy con la Merkel e Obama coi suoi Fratelli Musulmani, una compagnia di veri geni a rovescio accecati dall’Io e disonesti per eccellenza, non dica nulla a nessuno.
Così Macron festeggia al Bataclan col rapper filo-Isis che inneggia alla jihad e si balla come cubisti sulla montagna di cadaveri innocenti che andrà a far crescere quella già esistente dei morti del passato.
Mi auguro, e non vorrei in questo ennesimo dramma, che a guidare i belligeranti di una delle due parti sia qualcuno fra i tanti figli di Gheddafi che, facendo sia pur macabro tesoro del suo passato, punti bene per giustizia il mirino sulla Francia. E vai!
Jimmy Barco
4 Settembre 2018, 15:40 15:40
Porro sei tutti noi, a parte i troppi tentativi di domare il ciuffo ribelle. Su Travaglio penso invece, al contrario di Micheli, che se ne debba occupare con metodo perché questo personaggio lo ritengo nocivo per la buona salute mentale di codini, moralisti e imbecilli in genere. La saluto e la ringrazio per aver avuto un’idea come la sua “Zuppa di Porro”.
rino
4 Settembre 2018, 14:47 14:47
Condivido appieno quello che dice, sostanzialmente ciò che pensa la stragrande maggioranza degli italiani. Bravo Nicola Porro
rida
4 Settembre 2018, 14:10 14:10
Per chi critica Macron, (Anche se non sono un amante della Francia). Ma almeno Macron ha chiamato i Libici, per chiedere a loro di parlare a Parigi, (Non è andato come ha fatto Giuseppe Conte a Trump per chiedere il permesso di occuparsi della Libia, la domanda che hanno fatto tutti i Libici, ma chi eh Trump, e cosa centra in Libia? Al posto di andare in Libia, per parlare con i Libici) Macron ha fatto riunire tutti: Il presidente dell’Alto Consiglio di Stato, Khaled al-Meshri (Fratelli Musulmani, non riconosciuto dalla maggioranza Libica). Il presidente del parlamento Libico a Tobruk (Riconosciuto dal ONU, e dalla maggioranza Libica). Il presidente del consiglio presidenziale Fayez al Sarraj (Sostenuto dall’ONU + EU, Ma non riconosciuto dal parlamento Libico a Tobruk, e non dalla maggioranza Libica). Molti non sanno che: Fayez al-Serraj, e arrivato a tripoli su una nave militare italiana, Fayez al-Serraj, e stato nominato dal inviato ONU per la Libia il signor Bernardino León, non dalla lista delle persone che si sono candidati per questo ruolo (il suo nome non era in lista). Fayez al-Serraj, non ha ottenuto la fiducia del parlamento Libico, riconosciuto dal ONU. Quindi voluto dall’Onu non dai Libici. Il generale Khalifa Haftar (Pochissimi che lo potrebbero sostenere se si vorrebbe candidare al governo). Perché sono gl’unici articoli che… Leggi il resto »
Bravo, anche oggi una zuppa tutta condivisa . Macron sta facendo una campagna sporca sulla stessa linea di chi ha creato per primi il caos sta a tutti noi in occidente di non farla passare questa volta.
Beh..sarebbe una bella idea conoscere questa filosofia tanto amata da Orban e sentore cosa ne pensa il popolo della zuppa.
Macron scatenato contro l’Italia manda a fuoco la Libia: ricorda l’aforisma che narra di una moglie che taglia i genitali al marito per far dispetto alla sua amante…
Come se l’esperienza della primavera araba scatenata da Sarkozy con la Merkel e Obama coi suoi Fratelli Musulmani, una compagnia di veri geni a rovescio accecati dall’Io e disonesti per eccellenza, non dica nulla a nessuno.
Così Macron festeggia al Bataclan col rapper filo-Isis che inneggia alla jihad e si balla come cubisti sulla montagna di cadaveri innocenti che andrà a far crescere quella già esistente dei morti del passato.
Mi auguro, e non vorrei in questo ennesimo dramma, che a guidare i belligeranti di una delle due parti sia qualcuno fra i tanti figli di Gheddafi che, facendo sia pur macabro tesoro del suo passato, punti bene per giustizia il mirino sulla Francia. E vai!
Porro sei tutti noi, a parte i troppi tentativi di domare il ciuffo ribelle. Su Travaglio penso invece, al contrario di Micheli, che se ne debba occupare con metodo perché questo personaggio lo ritengo nocivo per la buona salute mentale di codini, moralisti e imbecilli in genere. La saluto e la ringrazio per aver avuto un’idea come la sua “Zuppa di Porro”.
Condivido appieno quello che dice, sostanzialmente ciò che pensa la stragrande maggioranza degli italiani. Bravo Nicola Porro
Per chi critica Macron, (Anche se non sono un amante della Francia). Ma almeno Macron ha chiamato i Libici, per chiedere a loro di parlare a Parigi, (Non è andato come ha fatto Giuseppe Conte a Trump per chiedere il permesso di occuparsi della Libia, la domanda che hanno fatto tutti i Libici, ma chi eh Trump, e cosa centra in Libia? Al posto di andare in Libia, per parlare con i Libici) Macron ha fatto riunire tutti: Il presidente dell’Alto Consiglio di Stato, Khaled al-Meshri (Fratelli Musulmani, non riconosciuto dalla maggioranza Libica). Il presidente del parlamento Libico a Tobruk (Riconosciuto dal ONU, e dalla maggioranza Libica). Il presidente del consiglio presidenziale Fayez al Sarraj (Sostenuto dall’ONU + EU, Ma non riconosciuto dal parlamento Libico a Tobruk, e non dalla maggioranza Libica). Molti non sanno che: Fayez al-Serraj, e arrivato a tripoli su una nave militare italiana, Fayez al-Serraj, e stato nominato dal inviato ONU per la Libia il signor Bernardino León, non dalla lista delle persone che si sono candidati per questo ruolo (il suo nome non era in lista). Fayez al-Serraj, non ha ottenuto la fiducia del parlamento Libico, riconosciuto dal ONU. Quindi voluto dall’Onu non dai Libici. Il generale Khalifa Haftar (Pochissimi che lo potrebbero sostenere se si vorrebbe candidare al governo). Perché sono gl’unici articoli che… Leggi il resto »