Commenti all'articolo Facciamo debiti!

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luciano
luciano
12 Ottobre 2018, 17:57 17:57

buonasera,a tutti.
la mia domanda un po ingenua è la seguente…
perchè in tutti qiesti anni di crescita mondiale dell economia.
del prezzo basssssisssimo del petrolio.
del costo del denaro quasi zero 0
della fornero e di tutte le tasse alzate…
questi maghi di economisti.. FMI Draghi e ogni altro PIRLONE..
non hanno mai preteso che il debito calasse.
mia opinione.. DEFICENTI.. e Subdoli Truffatori..
sbaglio????
chiedo a voi che siete intelligenti

Gennaro Camardella
Gennaro Camardella
12 Ottobre 2018, 16:26 16:26

Lei è uno dei pochi giornalisti che possono definirsi tali. E’ di idee politiche precise ,ma questo non condiziona i suoi interventi sui fatti se non in minima parte. Volevo esprimere un mio commento ad un suo giudizio che peraltro condivido. E’ vero l’Italia ha un grosso debito pubblico, però ha un grande risparmio privato. La riflessione che ne consegue potrebbe essere la seguente: perchè le istituzioni non stimolano i risparmiatori italiani affinchè siano essi stessi i compratori del debito pubblico? In altre parole immettere dei bot con tasso di interesse normalmente vantaggioso favorirebbe questa operazione.Questo permetterebbe gradualmente l’affrancamento dalle società estere che speculano acquistando alle aste strumenti finanziari ad un tasso di interesse che peraltro, stabiliscono loro. Queste società, talvolta, sono poi le stesse che ci giudicano e che giocano con lo spread. Questo meccanismo, che sicuramente è a lei ben noto, dovrebbe essere sottolineato, rimarcato ed ancora sottolineato a mezzo stampa e/o attraverso i social. Gli Italiani devono sapere esattamente quali sono i meccanismi che sono stati messi in atto dai nostri governi da dopo mani pulite e che ci hanno messo in questa condizione di sottordine rispetto agli altri stati dell’Europa.

Lorenzo Roncari
Lorenzo Roncari
11 Ottobre 2018, 23:20 23:20

Ernesto Guevara de la Serna detto il CHE, nomignolo che si applica in Sud America a la maggior parte degli argentini fuori dall’ Argentina, in quanto e’ il loro altercalare, e’ stato un assassino nella rivoluzione cubana mettendo al muro migliaia di cubani anche solo per il sospetto di essere stati con il dittatore precedente Fulgencio Batista. E” stato fatto da Castro Ministro dell’ Industria con risultati spaventosi, poi, Governatore della Banca Centrale con risultati altrettanto terribili, ha fallito la invasione del Congo, cercando di instaurare una rivoluzione proletaria in un paese dove esistono solo tribu’, con migliaia di morti. Ha cercato di ricevere l’ appoggio dei paesi sotto il dominio dell’Unione Sovietica, per continuare la rivoluzione in Sud America, ma fu allontanato da tutti. Anche al finale da Fidel Castro, ormai un personaggio ingombrante. Ha cercato di introdurre la rivoluzione in Bolivia predicando la riforma agraria, quando la riforma l’ aveva gia’ fatta Herna Siles Suazo, dimostrando una ignoranza abissale. Pessimo militare si e’ fatto catturare daun gruppo di soldati dell’esercito Boliviano al comando del capitano Gary Prado, mettendosi in un canalone senza uscita nella giungla boliviana. Come rivoluzionario straniero preso con le armi in mano per far cadere il governo boliviano e’ stato ucciso il giorno dopo essere stato fatto prigioniero. Diceva che bisognava uccidere per la rivoluzione… Leggi il resto »

Andrea Salvadore
Andrea Salvadore
11 Ottobre 2018, 21:36 21:36

Capisco la confusione tra politici e tecnici, interpretare il risultato di uno stimolo da 40 miliardi é un problema quando l’analisi di tutti flussi intra amministrazione pubblica é complicata dalla presenza in tutti i costi della ammortizzazione che circola in tutta la contabilitá dello Stato. Tutti i modelli econometrici, come quelli di ottimizzazione di operzioni hanno vari problem: si basano su una riproduzione matematica di una realtá che si puo solo approssimare, e su una serie di premesse che possono essere da pettimiste a ottimiste, usualmente quest’¡ultime. Ho avuto occasione di lavorare con modelli realizzati con il calcolo di variazioni poi con la programmazione lineare e poi con la quadratica etc. Ho sempre visto che si possono ottenere i risultati desiderati, se il committente lo vuole, che tutti i modelli che dervono pronosticare il futuro hanno delle varianze, scenari, tali che le gerenze finiscono con decidere in base alla loro esperienza. Quello che non cambia mat é che il risultato del primo anno di qualsiasi modello si avrebbe potuto ottenere, con buona approssimazione, solo estrapolando. Tornando a noi, si puo osservareche stimoli di deficit da 60 Miliardi a 40 Miliardi non hanno avuto una reazione significativa del PIL , tanto da prendere come una ragionevole conclusione che le due cifre non sono significamente relazionate. Cosa resta? Quello che tutti Sappiamo,… Leggi il resto »

Vincenzo
Vincenzo
11 Ottobre 2018, 19:31 19:31

Fa sempre piacere sentire i commenti liberi, anche se non sono d’accordo con tutto, ben venga!

SOCRATICO
SOCRATICO
11 Ottobre 2018, 19:12 19:12

Dichiaro tutto il mio accordo sui cretini, che hanno sempre la madre incinta, e che nel bel mezzo di una pipinara a morte si moltiplicano come metastasi impazzite, alla stessa maniera di quelle ‘metastasi’ politiche ed economiche ipocrite che hanno messo il cervello all’ammasso per non perdere il posto e tutti gl’immeritati (leggi: RUBATI ) privilegi di cui godono a strafottere. Sono d’accordo anche sulle panie in cui l’attuale governo annaspa nel tentativo di smuovere quella enorme massa detta UE che ci schiaccia fin dalle sue origini, figlia di un nazicomunismo mai morto e sempre mirante ad un internazionalismo opprimente, provvido soltanto per gli ‘apparatnicik’ dei ‘politbureau’ . Per gli uomini a capo del sistema – per opportuna conoscenza di coloro che non hanno conosciuto la storia passata ‘vera’ e non libresca mistificante del nostro continente vecchio e cadente , tra guerre di potere, mai di libertà, ivi comprese le ‘resistenze’, che hanno scosso il secolo passato, particolarmente grazie a comunismo e nazismo, tutti e due servi corrotti consapevolmente al servizio dei grandi poteri economici. A chi potrebbe illudersi che oggi la storia è cambiata, abbiamo abbattuto le barriere europee, dobbiamo abbattere tutti i muri ecc. ecc. dobbiamo, per onestà civile e intellettuale, che siamo invece caduti dalla padella nella brace, perché non solo noi ma tutto il mondo siamo… Leggi il resto »

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