Commenti all'articolo Fino a quando Mattarella potrà rimanere in silenzio?
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122 Commenti
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Miki
29 Maggio 2020, 20:18 20:18
Dopo trentanni mi accorgo che la scritta diedro i giudici. La legge è uguale per tutti.in questo periodo stona.vergogna.!!!
Chiara
29 Maggio 2020, 16:44 16:44
Credo le abbiano già risposto. Il tampone negativo oggi potrebbe non esserlo più domani prima ancora della partenza.
Non credo che si possa paragonare “vaiolo , febbre gialla , colera” al Covid-19 per palesi motivi.
ARMANDO TERRAMOCCIA
29 Maggio 2020, 15:55 15:55
Forse sono un alieno , ma non capisco le polemiche contro la richiesta di una Regione di un ” Libretto free covid19 ” per potervi accedere.
Quando alla fine degli anni 60(sessanta) cominciai a navigare era obbligatorio in ogni parte del mondo avere il Libretto Sanitario comprovante le vaccinazione contro il vaiolo , febbre gialla , colera . Non ricordo l’anno ma ad un certo punto non fu più richiesta quella contro il vaiolo. Non è stato raro il caso in cui ho subito in un determinato approdo la vaccinazione contemporanea di febbre gialla e colera ( con conseguente breve stato febbrile ) ! A queste vaccinazioni va aggiunta la profilassi sistematica pre/durante/dopo per approdi in Zone Malariche. Sintesi : tanto casino solo perchè qualcuno richiede a qualcun altro di farsi tamponare per fare le vacanze in una splendida Isola ? Dov’è il problema ?
renato
29 Maggio 2020, 13:14 13:14
meglio più tardi arrivano meglio è, così non li gestiscono sti incapaci di sinistra con monopattini e consulenti….
Sara
29 Maggio 2020, 12:07 12:07
Mi scusi ma lei mette in un unico calderone tante cose diverse. In primo luogo, una cosa è la Regione e altra cosa sono gli alberghi e le compagnie aeree e marittime, ognuna delle quali ha regole proprie. Tantissima gente ha perso soldi per viaggi non fatti causa coronavirus, sia viaggiatori che albergatori. Ma questa non è una colpa che si possa attribuire a una regione, se permette. Lei si lamenta perchè, a causa della richiesta della regione, qualora risultasse positivo prima della partenza perderebbe i soldi del viaggio…ma, mi perdoni, se, ad esempio, nessuno le chiedesse niente e lei sapesse di essere positivo al virus, viaggerebbe ugualmente per non perdere i soldi e la vacanza? Capisce che è proprio questo il potenziale problema? Infine, lo ribadisco, la Sardegna è un’isola. Ed è rimasta praticamente staccata dal resto d’Italia per mesi. Non c’è circolazione del virus, lo dicono i dati. Dovrebbe bastarle come certificazione “virus-free”. Se prendesse il virus da un altro turista che, come lei, desidera piena libertà di movimento e la avesse senza vincolo di test sanitario…vorrebbe il risarcimento dalla Regione? Mi spiace leggere una sottile cattiveria nel descrivere la Regione Sardegna come un luogo i cui abitanti devono baciare il terreno su cui passano gli altri e stare zitti e muti da bravo paese di conquista. D’altra… Leggi il resto »
Angela
29 Maggio 2020, 9:21 9:21
Ragazzi dai 6 anni in su: distanza fra i banchi di 1 metro, mascherina per tutto l’orario scolastico, minimo 5 ore, mensa, scolari isolati dal box
Ragazzi, in tenera età ed oltre, impossibilitati a relazionarsi in un luogo in cui le relazioni sono il fondamento della vita sociale
Ecco come stanno, con la il Pretesto della salute, realizzando il Distanziamento Sociale
Questi sono Criminali che, oltre a vivere con i soldi nostri, stanno Ammazzando gli italiani
Hanno cominciato con la soppressione delle libertà
Poi, Giustizia sospesa, grazie al grande strapotere della magistratura che comanda tutto, milioni di cittadini privati della tutela civile, penale ed amministrativa
Imprese e lavoratori autonomi in generale, Economia Distrutta
Dopo trentanni mi accorgo che la scritta diedro i giudici. La legge è uguale per tutti.in questo periodo stona.vergogna.!!!
Credo le abbiano già risposto. Il tampone negativo oggi potrebbe non esserlo più domani prima ancora della partenza.
Non credo che si possa paragonare “vaiolo , febbre gialla , colera” al Covid-19 per palesi motivi.
Forse sono un alieno , ma non capisco le polemiche contro la richiesta di una Regione di un ” Libretto free covid19 ” per potervi accedere.
Quando alla fine degli anni 60(sessanta) cominciai a navigare era obbligatorio in ogni parte del mondo avere il Libretto Sanitario comprovante le vaccinazione contro il vaiolo , febbre gialla , colera . Non ricordo l’anno ma ad un certo punto non fu più richiesta quella contro il vaiolo. Non è stato raro il caso in cui ho subito in un determinato approdo la vaccinazione contemporanea di febbre gialla e colera ( con conseguente breve stato febbrile ) ! A queste vaccinazioni va aggiunta la profilassi sistematica pre/durante/dopo per approdi in Zone Malariche. Sintesi : tanto casino solo perchè qualcuno richiede a qualcun altro di farsi tamponare per fare le vacanze in una splendida Isola ? Dov’è il problema ?
meglio più tardi arrivano meglio è, così non li gestiscono sti incapaci di sinistra con monopattini e consulenti….
Mi scusi ma lei mette in un unico calderone tante cose diverse. In primo luogo, una cosa è la Regione e altra cosa sono gli alberghi e le compagnie aeree e marittime, ognuna delle quali ha regole proprie. Tantissima gente ha perso soldi per viaggi non fatti causa coronavirus, sia viaggiatori che albergatori. Ma questa non è una colpa che si possa attribuire a una regione, se permette. Lei si lamenta perchè, a causa della richiesta della regione, qualora risultasse positivo prima della partenza perderebbe i soldi del viaggio…ma, mi perdoni, se, ad esempio, nessuno le chiedesse niente e lei sapesse di essere positivo al virus, viaggerebbe ugualmente per non perdere i soldi e la vacanza? Capisce che è proprio questo il potenziale problema? Infine, lo ribadisco, la Sardegna è un’isola. Ed è rimasta praticamente staccata dal resto d’Italia per mesi. Non c’è circolazione del virus, lo dicono i dati. Dovrebbe bastarle come certificazione “virus-free”. Se prendesse il virus da un altro turista che, come lei, desidera piena libertà di movimento e la avesse senza vincolo di test sanitario…vorrebbe il risarcimento dalla Regione? Mi spiace leggere una sottile cattiveria nel descrivere la Regione Sardegna come un luogo i cui abitanti devono baciare il terreno su cui passano gli altri e stare zitti e muti da bravo paese di conquista. D’altra… Leggi il resto »
Ragazzi dai 6 anni in su: distanza fra i banchi di 1 metro, mascherina per tutto l’orario scolastico, minimo 5 ore, mensa, scolari isolati dal box
Ragazzi, in tenera età ed oltre, impossibilitati a relazionarsi in un luogo in cui le relazioni sono il fondamento della vita sociale
Ecco come stanno, con la il Pretesto della salute, realizzando il Distanziamento Sociale
Questi sono Criminali che, oltre a vivere con i soldi nostri, stanno Ammazzando gli italiani
Hanno cominciato con la soppressione delle libertà
Poi, Giustizia sospesa, grazie al grande strapotere della magistratura che comanda tutto, milioni di cittadini privati della tutela civile, penale ed amministrativa
Imprese e lavoratori autonomi in generale, Economia Distrutta
Per finire con l’istruzione
Taccio sui rimedi….