Commenti all'articolo Il governo delle poltrone

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zoilo spinella
zoilo spinella
28 Agosto 2019, 9:35 9:35

Ahi serva Italia, di dolore ostello
nave senza nocchiere in gran tempesta
non donna di provincie, ma bordello
Dante Alighieri

lorenzo van perg
lorenzo van perg
28 Agosto 2019, 1:32 1:32

Quello era fuori concorso..per manifesto aiuto divino…lolololololo

lorenzo van perg
lorenzo van perg
28 Agosto 2019, 1:29 1:29

Quello di prima era invece quello dei sofa tanto reclamizzati? Da come si dormiva nel mettere in cantiere leggi promesse e necessarie…e il precipitare degli inficatori economici…come ? Era un gombloddo contro lo statista patano che tutto il mondo ci invidia!!!! Ah beh allora posxiamo aspettare tranquilli ritorni al potere..per il momento puo continuare al papeete e alle sagre paesane MA A SPESE SUE…non piu nostre…

wisteria
wisteria
27 Agosto 2019, 17:23 17:23

Quando sentii parlare del movimento 5 stelle, pensai che potesse essere una filiazione illegittima ovvero bastarda del PD, voti del popolo di sinistra scontento e deluso, messi nel freezer per scongelarli al momento opportuno. Il momento è venuto.
È pur vero che tra i voti grillini ci sono stati anche quelli di non pochi elettori di destra delusi da Berlusconi. Spero che abbiano aperto gli occhi.
Il governo PD – 5 stelle si farà. E durerà , con la benedizione di ONU, UE e Chiesa cattolica. Ma anche se si andasse a votare presto, PD e 5 stelle si sono annusati, piaciuti e riconosciuti. Chi vi dice che non salderanno l’alleanza in un cartello delle sinistre? E gli italiani, che non hanno perso il vizio di andare in soccorso al vincitore , potrebbero votarli, invece di votare un Salvini visto ormai come perdente.
Lo dico con dolore: sarà il governo più rosso dal 1948 ad oggi. Allora i nostri vecchi ci hanno salvato. Stavolta nessuno li illuminerà.

italo lanza
italo lanza
27 Agosto 2019, 16:48 16:48

In Italia le cose devono cambiare. Per cominciare occorre cambiare l’articolo 67 della Costituzione in modo che Senatori e Deputati abbiano il Vincolo di Mandato verso i propri elettori. Attualmente, essendo senza vincolo di mandato, possono non approvare quanto hanno promesso durante la campagna elettorale. In tal caso, in un democratico Paese normale con un normale senso di decenza, devono dimettersi e non passare al “Gruppo Misto”, spesso tenendosi anche i “trenta denari” del tradimento verso i propri elettori. Nel sopra citato paese con un normale senso di decenza, se un Governo non ha più la maggioranza, è necessario ricorrere ad una nuova votazione da parte degli elettori. Quello che sta succedendo in Italia è peggio del molto discutibile trasformismo di fine ottocento, è diventato, con la nostra Costituzione, in un TRASFORMISMO PARTITOCRATICO, dove i partiti, caduto il governo, prima di far votare gli elettori, sono incaricati di condurre trattative per trovare una maggioranza, che costituisca un eventuale nuovo Governo.

BEN BELLANTONE
BEN BELLANTONE
27 Agosto 2019, 16:31 16:31

HO L’IMPRESSIONE CHE LEI SIA CADUTO DAL LETTO

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