Commenti all'articolo La lezioncina dei fenomeni su Salvini in tv
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32 Commenti
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verena
1 Dicembre 2019, 16:27 16:27
mi sembra che ultimamente rai e la7 stanno veramente esagerando nel trasmettere trasmissioni sul nazismo, fanno vomitevoli trasmissioni e trasmettono film sui nazisti! vogliono creare un’atmosfera di allarme malsana, che torna solo a vantaggio di quelli che la provocarono: non per distruggere i 3 milioni di poveri ebrei semiti, ma per distruggere l’Europa civile della cultura e dell’arte cristiana (non cattolica)!
Ora ce stanno a riprovà,… come dicono a Roma, ma non siamo certo noi Italiani quelli che fecero quel male!
Bisognerebbe VIETARE di trasmettere tutte quelle trasmissioni sul nazismo, non ci riguardano!
Davide V8
27 Novembre 2019, 22:32 22:32
Per quanto apprezzi in generale Perotti, e condivida il fatto che non si può pensare di fare i parassiti europei, pensando di essere salvati a spese altrui, ci sono due punti deboli nel suo articolo. 1) E’ fondato su straw man argument: parla di “account twitter di sovranisti” e simili, anche in riferimento al passato, ma non si capisce bene a chi si riferisca. Facile così banalizzare le posizioni che non condivide, senza discutere realmente nel merito i problemi. 2) Descrive un meccanismo per il quale l’Italia, con il suo debito, sostanzialmente non beneficerebbe della cosa, salvo ristrutturare il debito stesso, cioè fare default. Ora, è vero che in molti vorrebbero affibbiare il debito ed i problemi agli altri blaterando di “solidarietà” (e questo non va bene), ma è anche vero che l’Italia finora ha ampiamente pagato aiuti per gli altri, per la Grecia (e quindi in buona parte per le banche tedesche e francesi – è “populista” ma va detto, perchè è vero), per la Spagna, per l’Irlanda. Quindi, che facciamo? Continuiamo a pagare per meccanismi di salvataggio per gli altri, mettendo pure nero su bianco che per noi non valgono? Perchè se così è, allora ci aiutiamo da soli, evitando di contribuire a sistemi che non ci servono. – Perotti, che non è scemo nè incompetente (anzi), dovrebbe… Leggi il resto »
step
27 Novembre 2019, 19:52 19:52
Inizio a nutrire dei dubbi sul fatto che questi siano veramente contro Salvini, visto che con le loro continue invettive lo hanno portato al 33%…
Sal
27 Novembre 2019, 18:55 18:55
@Superbone
Siccome sei duro di comprendonio, non hai capito quello che ho scritto sulle rivolte di hong kong: mi riferivo soltanto alla violenza delle proteste.
In Italia basta un cartello per criminalizzare i manifestanti di sinistra (assassini, delinquenti), in Cina sono armati di spranghe, bastoni, bottiglie molotov (ma forse questa è la tua idea di democrazia evidentemente) e sono mesi che fanno la guerra contro la polizia (che solo in Italia è sacra e inviolabile, in Cina gli possono anche dare fuoco) Tutto qui.
Capito adesso scellerato? Di che mi dovrei scusare? Del fatto che non capisci un cazzo?
Andrea Salvadore
27 Novembre 2019, 18:22 18:22
Che une Gad Lerner a Di Benedetti? Ovvio: a chip on thre shoulder.
Elisabetta
27 Novembre 2019, 17:31 17:31
“La separazione dei fatti dalle opinioni, principio sacro del giornalismo anglosassone, resta un idealtipo verso cui si può tendere, ma non lo si può mai raggiungere in toto.” Beh diciamo che oggi si fà di tutto per non raggiungere tale regola basilare dell’informazione anche perchè tutto deve essere tranne che informazione. Vero Porro’? La rapidità di lettura con cui scorro il testo in pdf è significativo del quanto molto mi sia noto ma alcuni dettagli, non da sottovalutare, si aggiungono a quanto di mia già conoscenza. Lo sà che arrivata alla soglia dei cinquant’anni ho quasi desiderio di fare la marionetta, pur avendolo voluto evitare quasi sino ad oggi? ( scrivere qui è in parte fare il burattino) Solo che resta la mia smodata ambizione di scegliermi autonomamente il/i burattinai. Vorrei invertire la consuetudine, invece di far selezionare il personale al datore di lavoro, che sia il potenziale personale a scegliersi il/i datore/I. Che dice se po fà? Avevo, come già scritto tempo addietro su FB, ambito a “Marchionne” ( le virgilette non le spiego) ma pare che per eventi straordinari non sia più nelle mie possibilità. Un giocatore d’azzardo al contempo gretto e raffinato. Mi sono chiesta, dopo la sua dipartita, quanto valga la pena di dedicarsi alle proprie passioni che poi diventano lavoro/ambizione, quando ti conducono dritto dritto… Leggi il resto »
mi sembra che ultimamente rai e la7 stanno veramente esagerando nel trasmettere trasmissioni sul nazismo, fanno vomitevoli trasmissioni e trasmettono film sui nazisti! vogliono creare un’atmosfera di allarme malsana, che torna solo a vantaggio di quelli che la provocarono: non per distruggere i 3 milioni di poveri ebrei semiti, ma per distruggere l’Europa civile della cultura e dell’arte cristiana (non cattolica)!
Ora ce stanno a riprovà,… come dicono a Roma, ma non siamo certo noi Italiani quelli che fecero quel male!
Bisognerebbe VIETARE di trasmettere tutte quelle trasmissioni sul nazismo, non ci riguardano!
Per quanto apprezzi in generale Perotti, e condivida il fatto che non si può pensare di fare i parassiti europei, pensando di essere salvati a spese altrui, ci sono due punti deboli nel suo articolo. 1) E’ fondato su straw man argument: parla di “account twitter di sovranisti” e simili, anche in riferimento al passato, ma non si capisce bene a chi si riferisca. Facile così banalizzare le posizioni che non condivide, senza discutere realmente nel merito i problemi. 2) Descrive un meccanismo per il quale l’Italia, con il suo debito, sostanzialmente non beneficerebbe della cosa, salvo ristrutturare il debito stesso, cioè fare default. Ora, è vero che in molti vorrebbero affibbiare il debito ed i problemi agli altri blaterando di “solidarietà” (e questo non va bene), ma è anche vero che l’Italia finora ha ampiamente pagato aiuti per gli altri, per la Grecia (e quindi in buona parte per le banche tedesche e francesi – è “populista” ma va detto, perchè è vero), per la Spagna, per l’Irlanda. Quindi, che facciamo? Continuiamo a pagare per meccanismi di salvataggio per gli altri, mettendo pure nero su bianco che per noi non valgono? Perchè se così è, allora ci aiutiamo da soli, evitando di contribuire a sistemi che non ci servono. – Perotti, che non è scemo nè incompetente (anzi), dovrebbe… Leggi il resto »
Inizio a nutrire dei dubbi sul fatto che questi siano veramente contro Salvini, visto che con le loro continue invettive lo hanno portato al 33%…
@Superbone
Siccome sei duro di comprendonio, non hai capito quello che ho scritto sulle rivolte di hong kong: mi riferivo soltanto alla violenza delle proteste.
In Italia basta un cartello per criminalizzare i manifestanti di sinistra (assassini, delinquenti), in Cina sono armati di spranghe, bastoni, bottiglie molotov (ma forse questa è la tua idea di democrazia evidentemente) e sono mesi che fanno la guerra contro la polizia (che solo in Italia è sacra e inviolabile, in Cina gli possono anche dare fuoco) Tutto qui.
Capito adesso scellerato? Di che mi dovrei scusare? Del fatto che non capisci un cazzo?
Che une Gad Lerner a Di Benedetti? Ovvio: a chip on thre shoulder.
“La separazione dei fatti dalle opinioni, principio sacro del giornalismo anglosassone, resta un idealtipo verso cui si può tendere, ma non lo si può mai raggiungere in toto.” Beh diciamo che oggi si fà di tutto per non raggiungere tale regola basilare dell’informazione anche perchè tutto deve essere tranne che informazione. Vero Porro’? La rapidità di lettura con cui scorro il testo in pdf è significativo del quanto molto mi sia noto ma alcuni dettagli, non da sottovalutare, si aggiungono a quanto di mia già conoscenza. Lo sà che arrivata alla soglia dei cinquant’anni ho quasi desiderio di fare la marionetta, pur avendolo voluto evitare quasi sino ad oggi? ( scrivere qui è in parte fare il burattino) Solo che resta la mia smodata ambizione di scegliermi autonomamente il/i burattinai. Vorrei invertire la consuetudine, invece di far selezionare il personale al datore di lavoro, che sia il potenziale personale a scegliersi il/i datore/I. Che dice se po fà? Avevo, come già scritto tempo addietro su FB, ambito a “Marchionne” ( le virgilette non le spiego) ma pare che per eventi straordinari non sia più nelle mie possibilità. Un giocatore d’azzardo al contempo gretto e raffinato. Mi sono chiesta, dopo la sua dipartita, quanto valga la pena di dedicarsi alle proprie passioni che poi diventano lavoro/ambizione, quando ti conducono dritto dritto… Leggi il resto »