Commenti all'articolo La paladina Asia Argento condannata per molestie su minore
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9 Commenti
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Silvana
21 Agosto 2018, 11:35 11:35
Non c’è stata nessuna condanna di tribunale per Asia Argento, c’è stato un accordo economico tra i rispettivi legali.
Se è un giornalista è necessario dare delle informazioni precise e corrispondenti al vero.
roberto giuliano
21 Agosto 2018, 0:23 0:23
con tutto rispetto tu confondi il socialismo democratico riformista, liberal socialismo con il comunismo e/o socialismo reale
Merinos
20 Agosto 2018, 17:40 17:40
Per correttezza delle informazioni, non è stata condannata Asia Argento, non c’è nessuna condanna, si tratta di un accordo tra i rispettivi legali.
SOCRATICO
20 Agosto 2018, 16:27 16:27
Meglio i privati per le autostrade, ma con vari appalti strettamente controllati: sarebbe dare lavoro sicuro a tanti, senza appesantire ulteriormente la pubblica amministrazione con le solite assunzioni raccomandate di gente sprovveduta in attesa del “posto”. Così finirebbe, come Antonio Di Pietro ricorda bene di quand’era ministro delle infrastrutture. I raccomandati dei suoi sodali di partito e dei sindacati conniventi sono ancora tutti all’ANAS e dintorni ora in attesa della “pensione” parlando del più e del meno, quando non hanno un foglio da portare in due da una stanza all’altra. Come in tutti i ministeri del nostro Paese, primo fra tutti per numero dei nullafacenti a turno in malattia di frequente il Ministero dell’Economia. Praga, l’Ungheria, la Polonia eccetera: più di 100.000.000, dicasi – cento – milioni di morti, di morti del passato regime sovietico, senza ancora contare i milioni di morti in un oceano di sangue che chiedono a Dio perché, provocati nel mondo dai regimi comunisti instaurati dalla Chiesa Cattolica con la sua “teologia della liberazione” al grido di BASTA PREGARE, in un manifesto a fondo rosso che ritrae un sacerdote che lancia una pietra contro il sistema Tradizionalista. E’ il cruento oceano odierno dell’intera America Latina. In compenso, però, il papa Bergoglio con la sua chiesa trova pace in Cina, ossequiente verso il regime comunista che ordina… Leggi il resto »
Maria Venera
20 Agosto 2018, 14:07 14:07
Ricordiamo il disastro dei ponti gestiti dall’Anas, e poi decidiamo di non nazionalizzare magari cambiamo gestore: non ci sono soldi figuriamoci se riusciremmo a fare qualcosa di meglio
Nuccio Viglietti
20 Agosto 2018, 13:01 13:01
Irrecuperabile dissesto ideologico…Asie paladine…Praghe represse…nazionalizzazioni claudicanti (in mancanza nazione)…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Non c’è stata nessuna condanna di tribunale per Asia Argento, c’è stato un accordo economico tra i rispettivi legali.
Se è un giornalista è necessario dare delle informazioni precise e corrispondenti al vero.
con tutto rispetto tu confondi il socialismo democratico riformista, liberal socialismo con il comunismo e/o socialismo reale
Per correttezza delle informazioni, non è stata condannata Asia Argento, non c’è nessuna condanna, si tratta di un accordo tra i rispettivi legali.
Meglio i privati per le autostrade, ma con vari appalti strettamente controllati: sarebbe dare lavoro sicuro a tanti, senza appesantire ulteriormente la pubblica amministrazione con le solite assunzioni raccomandate di gente sprovveduta in attesa del “posto”. Così finirebbe, come Antonio Di Pietro ricorda bene di quand’era ministro delle infrastrutture. I raccomandati dei suoi sodali di partito e dei sindacati conniventi sono ancora tutti all’ANAS e dintorni ora in attesa della “pensione” parlando del più e del meno, quando non hanno un foglio da portare in due da una stanza all’altra. Come in tutti i ministeri del nostro Paese, primo fra tutti per numero dei nullafacenti a turno in malattia di frequente il Ministero dell’Economia. Praga, l’Ungheria, la Polonia eccetera: più di 100.000.000, dicasi – cento – milioni di morti, di morti del passato regime sovietico, senza ancora contare i milioni di morti in un oceano di sangue che chiedono a Dio perché, provocati nel mondo dai regimi comunisti instaurati dalla Chiesa Cattolica con la sua “teologia della liberazione” al grido di BASTA PREGARE, in un manifesto a fondo rosso che ritrae un sacerdote che lancia una pietra contro il sistema Tradizionalista. E’ il cruento oceano odierno dell’intera America Latina. In compenso, però, il papa Bergoglio con la sua chiesa trova pace in Cina, ossequiente verso il regime comunista che ordina… Leggi il resto »
Ricordiamo il disastro dei ponti gestiti dall’Anas, e poi decidiamo di non nazionalizzare magari cambiamo gestore: non ci sono soldi figuriamoci se riusciremmo a fare qualcosa di meglio
Irrecuperabile dissesto ideologico…Asie paladine…Praghe represse…nazionalizzazioni claudicanti (in mancanza nazione)…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/