Commenti all'articolo Le donne fanno causa alla Boldrini

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Rosalba
Rosalba
25 Marzo 2021, 11:18 11:18

A che serve parlare, parlare, parlare? A nulla. Caro Nicola, le tue zuppe fanno bene, le tue trasmissioni sono denunce che si fermano.
Siamo tutti stanchi e stufi di essere presi in giro. Nessuna reazione a questa dittatura. E’ chiaro che Speranza sia solo un pupazzo e che gli scopi siano altri. I vaccini sono il nuovo business. E pare non servano neppure. Chiusi e sottomessi. Con un giornalismo da operetta che, quand’anche ci spiega e rende chiaro tutto, è inservibile. Bisognerebbe boicottare i media, giornali in primis. E dire seriamente basta. Prima che arrivi la sedicesima ondata

Angelo
Angelo
24 Marzo 2021, 11:01 11:01

sei unico!!

ancoraparli
ancoraparli
24 Marzo 2021, 9:41 9:41

ccoli qua i professionisti dell’antisalvinismo, la cosiddetta parte sana, civile democratica del paese, che difende le donne, i deboli, le minoranze dalla minaccia fascioleghista…ma chi difende le donne da loro??? un avvocato del lavoro! e si perchè le uniche donne con cui questa ipocrita ha avuto a che fare non solo le trattava da serve ma non le pagava manco il dovuto! figuriamoci se non le difendeva! questa sorta di portabandiera del club delle femministe frustrate che infestano social network, televisioni e spesso, non avendo (mai avuto) un lavoro vero e quindi molto tempo libero, vie e piazze italiane, le boldrini, le murgia, le lucarelli, gente che attacca ad esempio chi si fa chiamare giustamente “direttore d’orchestra” perchè poverine proprio non ci arrivano che non tutte le donne sono delle assolute nullità come loro e non gliene frega niente che la propria professione sia declinata al femminile, fondamentale “battaglia” che di certo toglie il sonno a tutte le donne che la mattina di alzano e combattono tra figli, famiglia, lavoro e bollette da pagare, problemi che evidentemente non riguardano le pseudoscrittricesse, politicantesse e pseudogiornalistesse di cui sopra, tipo tal selvaggia lucarelli, questa calunniatrice in spe che ha valorizzato il genere femminile più come nuora mantenuta di pappalardo che come pasionaria rosa. e che dire della sardina figlia di papà annoiata… Leggi il resto »

Mario
Mario
24 Marzo 2021, 8:23 8:23

Una zuppa molto mediocre lo si vede anche dai commenti caro Porro troppa retorica e ipocrisia quello che tu dici due palle su Morra e Boldrini poi ci sono per esempio i due b Berlusca e Briatore che chiamano l’amico Alberto poi ci sono quelli che chiamano l’amico dello Spallanzani del Niguarda dell’Humanitas scavalcando tutto e tutti mi faccia il piacere

Giovanni Marchesini
Giovanni Marchesini
24 Marzo 2021, 7:12 7:12

forse anche tu Porro, sui vaccini e tamponi non hai le idee chiarissime e voglio credere nella tua buona fede. i dati delle reazioni avverse e decessi correlati non son quei 4 dichiarati (perché usciti sui social) dalla stampa e tg ufficiali, compreso quelli Pfizer. in ogni caso, chiedo sommessamente, perché non fai una bella intervista alla dott.sa Loretta Bolgan (con un cv da far impallidire qualsivoglia zanzarologo televisivo? ha una serie di pubblicazioni che servono corde e ramponi per scalarle, senza contare che è già stata membro commissione d’inchiesta parlamentare, magari a 4° repubblica? come tuo lettore (quando riesco telespettatore), gradirei vedere un po’ di parcondicio sulla questione vaccini. lo so che son cose da far tremare i polsi, ma ad oggi nessuno ancora l’ha smentita e nessuno è riuscito a confutare. e non parliamo di quei medici gomblottisti… parliamo di una professionista riconosciuta a livello mondiale. grazie

Luca Beltrame
Luca Beltrame
24 Marzo 2021, 0:19 0:19

Un raffreddore ci salverà? Forse.

Un curiosissimo lavoro (in vitro, quindi comunque da prendere con le pinze) pubblicato su The Journal of Infectious Diseases (https://academic.oup.com/jid/advance-article/doi/10.1093/infdis/jiab147/6179975) ha mostrato come una coinfezione tra il virus del raffreddore (rinovirus) e il SARS-CoV-2 renda le cellule molto meno sensibili all’infezione di quest’ultimo. E questo succede anche quando il virus del raffreddore arriva *dopo*.

La ragione è da ricercarsi negli interferoni, che sono molecole che stimolano la risposta immunitaria innata (quella che agisce in modo, diciamo, aspecifico: è programmata per fare a pezzi qualunque tipo di intruso, anche se non è efficace come quella “adattativa”, come gli anticorpi ed i linfociti T) in caso di infezione. Il SARS-CoV-2 inibisce questo meccanismo in modo abbastanza efficiente, ma la presenza del virus del raffreddore fa produrre quantità massicce di interferoni, e questo va ad impedire anche all’altro virus di replicarsi. C’è sicurezza che siano proprio loro, perché se si mette un farmaco che blocca gli interferoni assieme alle cellule, questo effetto protettivo sparisce.

Quindi è possibile che una co-infezione con raffreddore e SARS-CoV-2 sia potenzialmente positiva per l’infettato. Certo, resta da vedere in vivo se questo effetto è vero.