Commenti all'articolo L’Italia dei buoni e dei migliori

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Sera
Sera
13 Maggio 2019, 18:04 18:04

Quando si articola un ragionamento politico, bisognerebbe appartenere alla tifoseria del buon governo. Concetto (buon governo) assai complesso che non trova molti fautori né dalla sponda politica, né dalla sponda dei loro sostenitori. Mala tempora currunt!

Claudio
Claudio
5 Marzo 2019, 14:15 14:15

Buongiorno Nicola,
Le scrivo perché sono stupito che nessuno finora in italia abbia fatto dei commenti su certi “intelletuali francesi” che vengono a dire agli italiani come comportarsi per le elezioni, europee. Sono semplici ingerenze di chi sottovaluta gli italiani ? vedi bertrand levi.
Non mi sembra neppure che intellettuali italiani vadano in francia a fare le stesse cose.
Agli italiani piace subire senza nessun orgoglio ?
Tutto sommato mi sembra che l’italia vale poco agli occhi degli stranieri e deve essere trattata come uno scolaretto a cui impartire lezioni.
Se fossi in italia mi rivolterei per amor proprio !
Dove é finito quello degli italiani ?
Io darei un calcio dove dico io a quegli strani intelletuali ? Pure fazio fa lo shiavetto con macron
Noti, tutto in minuscolo perché non si puo’ fare di più.
Forse lei comme giornalista noto dovrebbe far notare la cosa… e dire agli italiani “svegliatevi” !
Cordialmente
Claudio

carlo carasi
carlo carasi
5 Marzo 2019, 10:22 10:22

Avete notato la prima fila della manifestazione antirazzista a Milano di sabato ? Tutti buoni e migliori con striscione circondanti il sindaco Sala. Qualcuno ha notato lo sfuttamento politico dei bambini…..erano proprio quelli che reggevano lo striscione !!!!!!!!

Andrea Salvadore
Andrea Salvadore
4 Marzo 2019, 22:07 22:07

Ho visto l’intervista con Macron e debbo dire che é un buon attore ma di idee originali non ne ha é una riedizione di Jean Chrtiphe scritto da Romain Rolland all’inizio del novecento.

Rosario Canepa
Rosario Canepa
4 Marzo 2019, 17:28 17:28

Caro Nicola, Scrivo questa nota per esprimere la mia protesta e il mio piu’ sentito rifiuto a questa incredibile impostura manichea secondo la quale chi non aderisce agli “slogan” della sinistra, e’ un fascista, un razzista, un corrotto, e un essere da detestare comunque e sempre. Mi verrebbe da dire che questo e’ fascismo, usando una vulgata comune che associa a questo termine, un significato storicamente falso. In realta’, volendo chiamare con il suo vero nome questo atteggiamento dovrei dire : questo e’ comunismo. Perche’ e’ storicamente vero che il comunismo e’ stato dittatura, negazione totale di liberta’ democratiche quali la liberta’ di stampa, di pensiero, di religione, di economia, Il comunismo e’ stato repressione violenta e cancellazione del valore fondamentale dell’individuo: la dignita’ della persona. Ma se devo connotare con un solo termine l’esperienza comunista, non ho dubbi. La parola e’ IMPOSTURA. Zingaretti, che si presenta bene, e mostra anche un buon approccio comunicativo, non cambiera’ niente perche’ ne lui ne alcuno, nel partito comunista o ex comunista, dal fatidico 1991, ha avuto il coraggio morale di fare una autocritica seria di 70 anni di comunismo, che avrebbe permesso alla sinistra di presentarsi, finalmente, come una alternativa democratica in linea con la tradizione del socialismo europeo. Invece hanno cambiato il nome, non i fondamenti della loro ispirazione politica.Nell’ansia di… Leggi il resto »

Lorenzo Roncari
Lorenzo Roncari
4 Marzo 2019, 16:28 16:28

Macron ha ricevuto Fazio in una delle entrate secondarie dell’Eliseo. Vicino alle scale a alle diverse entrate di altre stanze. Seduto su di uno sgabello, neanche su una sedia. Fazio come sempre nelle sue interviste genuflesso opportunamente, non una domanda intelligente, domande solo per far fare bella figura a Macron. Se Fazio avesse dignita’ avrebbe rifiutato di fare l’intervista in quelle condizioni. Uno schiaffo morale all’Italia, che Fazio rappresentava. Non degno di essere ricevuto nell’ufficio presidenziale, solo nell’entrata di servizio.
Che vergogna.!