Ti adoro sei stupendo dici un sacco di cose giustissime .
Spero di conoscerti presto ?
Un caro saluto ilaria B
Ricky Passamonte
26 Luglio 2019, 18:46 18:46
Per fortuna dall’estero seguo a distanza quello che succede in Italia in tutti i settori e mi viene lo sconforto per i connazionali che vivono in Italia che pur essendo discendenti di una civiltà illustre ora sono attanagliati da ideologie che sovvertono tutti i principi e valori che hanno reso grande il Paese e gli italiani, ora i più disonesti, ignoranti e incolti si vantano e impongono la loro miserabile visione sugli altri e non mi sorprende la malafede e incoerenza dei 5 stelle per poter continuare a godere delle poltrone, consapevoli che mai più nella vita avranno possibilità lontanamente simili. Sempre in questo contesto tutti i sinistrofili ignoranti credono di essere pensatori che hanno tanta sapienza e cercano di dimostrarla sovvertendo tutti i valori saldi tipo famiglia,orgoglio nazionale, rispetto civile ecc… Bravo Nicola sai spiegare i fatti con chiarezza e verità
wisteria
26 Luglio 2019, 18:18 18:18
Il razzismo dei bianchi in USA viene certo alimentato dalla presenza degli afroamericani: una minoranza storica livorosa e complessata, maniaca del politicamente corretto e profondamente nemica della meritocrazia.
Grazie alle sinistre, ce l’abbiamo anche in Italia.
Prima avevamo solo i meridionali.
Marino
26 Luglio 2019, 18:15 18:15
Chissà su quali analisi inadeguate ai nostri tempi si è contro la pena di morte! Forse ai tempi di Beccaria e Rousseau, esposta la gente al capriccio di monarchi, in città con pochi abitanti, se ne poteva fare a meno. Oggi, invasi da ogni dove e con popolazioni incontrollabili dai mezzucci del codice penale, il modo più efficace di diminuire recidive e contagi è la pena di morte. Ci sarebbe anche il metodo di dirigere le menti con strumenti neurochimici, ma ciò per ora è complicato… e sai quante grida dei sinistrorsi! Chi è contro la pena di morte non si rende contro di star incoscientemente seguendo mandati religiosi o stantii principi
Andrea Salvadore
26 Luglio 2019, 18:04 18:04
Amico Porro
Primo: avevo ragione io, il centro del caso Bibbiamo doveva essere il terapeuta
per le semplici ragioni che le avevo dato. Oggi si sa non era laureato un psicologia be in medicina, era un essere che ci mise otto anni a laurearsi in lettere e che approfittó di una deficenza amministrativa sella regione Piemonte per iscriversi come psicologo. Che si mandi in appello la ingiusta sentenza assolutoria.
Secondo: Trovo che l’ergasolo é molto piu crudele di una sentenza di morte, ambedue allontanano per sempre il condannato dalla societá. Un cinico potrebbe dire che la pena di morte é meno costosa, ma in veritá ha solo il difetto di poter essere il risultato di un difetto processuale, caso questo che é successo ma in casi minimi. Non é per me un caso di civiltá ma un caso di come consideriamo una pena:
una pinizione per un peccato commesso contro la societá o un mezzo di dissuasione
dal commettere certi delitti contro la societá. So cosa opinava Bentham al rispetto e Bentham fu uno dei campioni originali del liberalismo europeo, preferva la dissuasione. Vedi “Principles of Morals and Legislation”.
NICOLA DE DONATO
26 Luglio 2019, 17:58 17:58
Riformulo una domanda ricorrente,
Per quale motivo i MEDIA non sollevano tutte le malefatte della sinistra PD.
Penso che; con tutti gli scandali degli ultimi 30 anni ci sarebbe da trasmettere delle puntate TELEVISIVE X un anno….. dalle
COOP, UNIPOL, BANCHE, ECC.
Saluti, Nicola
Ti adoro sei stupendo dici un sacco di cose giustissime .
Spero di conoscerti presto ?
Un caro saluto ilaria B
Per fortuna dall’estero seguo a distanza quello che succede in Italia in tutti i settori e mi viene lo sconforto per i connazionali che vivono in Italia che pur essendo discendenti di una civiltà illustre ora sono attanagliati da ideologie che sovvertono tutti i principi e valori che hanno reso grande il Paese e gli italiani, ora i più disonesti, ignoranti e incolti si vantano e impongono la loro miserabile visione sugli altri e non mi sorprende la malafede e incoerenza dei 5 stelle per poter continuare a godere delle poltrone, consapevoli che mai più nella vita avranno possibilità lontanamente simili. Sempre in questo contesto tutti i sinistrofili ignoranti credono di essere pensatori che hanno tanta sapienza e cercano di dimostrarla sovvertendo tutti i valori saldi tipo famiglia,orgoglio nazionale, rispetto civile ecc… Bravo Nicola sai spiegare i fatti con chiarezza e verità
Il razzismo dei bianchi in USA viene certo alimentato dalla presenza degli afroamericani: una minoranza storica livorosa e complessata, maniaca del politicamente corretto e profondamente nemica della meritocrazia.
Grazie alle sinistre, ce l’abbiamo anche in Italia.
Prima avevamo solo i meridionali.
Chissà su quali analisi inadeguate ai nostri tempi si è contro la pena di morte! Forse ai tempi di Beccaria e Rousseau, esposta la gente al capriccio di monarchi, in città con pochi abitanti, se ne poteva fare a meno. Oggi, invasi da ogni dove e con popolazioni incontrollabili dai mezzucci del codice penale, il modo più efficace di diminuire recidive e contagi è la pena di morte. Ci sarebbe anche il metodo di dirigere le menti con strumenti neurochimici, ma ciò per ora è complicato… e sai quante grida dei sinistrorsi! Chi è contro la pena di morte non si rende contro di star incoscientemente seguendo mandati religiosi o stantii principi
Amico Porro
Primo: avevo ragione io, il centro del caso Bibbiamo doveva essere il terapeuta
per le semplici ragioni che le avevo dato. Oggi si sa non era laureato un psicologia be in medicina, era un essere che ci mise otto anni a laurearsi in lettere e che approfittó di una deficenza amministrativa sella regione Piemonte per iscriversi come psicologo. Che si mandi in appello la ingiusta sentenza assolutoria.
Secondo: Trovo che l’ergasolo é molto piu crudele di una sentenza di morte, ambedue allontanano per sempre il condannato dalla societá. Un cinico potrebbe dire che la pena di morte é meno costosa, ma in veritá ha solo il difetto di poter essere il risultato di un difetto processuale, caso questo che é successo ma in casi minimi. Non é per me un caso di civiltá ma un caso di come consideriamo una pena:
una pinizione per un peccato commesso contro la societá o un mezzo di dissuasione
dal commettere certi delitti contro la societá. So cosa opinava Bentham al rispetto e Bentham fu uno dei campioni originali del liberalismo europeo, preferva la dissuasione. Vedi “Principles of Morals and Legislation”.
Riformulo una domanda ricorrente,
Per quale motivo i MEDIA non sollevano tutte le malefatte della sinistra PD.
Penso che; con tutti gli scandali degli ultimi 30 anni ci sarebbe da trasmettere delle puntate TELEVISIVE X un anno….. dalle
COOP, UNIPOL, BANCHE, ECC.
Saluti, Nicola