Commenti all'articolo Siamo noi che paghiamo le pensioni a loro
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Andrea Salvadore
30 Marzo 2019, 18:17 18:17
Parlando della commissione banche non posso far a meno di ricordare lo scandalo del Banco di Roma nel 1882 che coinvolse tutta la classe politica dell’epoca imcludendo anche funzionari di polizia ed il Re Umberto I per un prestito senza garamzie, per aumenti privati, e per iltempistco scioglimento delle camere che impedí al Parlamento esaminare i documenti presentati da Giolitti e rinvhiusi nel forzuere della Camera aspettando la sua decisione di esaminarli. Titti gli indagati , imvludendo il direttore e vari funzionari del Banco assieme a moltissimi politici, furono assolti per mancanza di prove. E la Commissione Banche seguitá lo stesso cammino.
ORIANASANTASUBITO
30 Marzo 2019, 18:07 18:07
gentile dottor Porro, interessante e lucido come sempre. – a proprosito dei 500 milioni spesi GIA’ OGGI per incrementare le pensioni degli stranieri. In tanti mesi e tra i tanti sproloqui dei saccenti sinistronzi ( a proprosito l’ex grazie a Dio boeri parlava NON di più lavoro ai giovani, ma di più immigrati per pagare le nostre future pensioni ! per boeri evidentemente pecunia olet !). In tanti mesi abbiamo solo sentito cifre, certo a ruota libera, che evidenziavano il “grande apporto all’ INPS dei contributi pagati dagli stranieri”: Ma si sono tutti guardati bene dal fare 2 calcoletti su cosa ci costano in termini di welfare : per ogni lavoratore (e a voler parlare solo dei regolari) dobbiamo pagare alloggio, scuole e aiuti scolastici, sanità ( una battuta : sale parto….) per almeno una mezza dozzina di persone Conti, si capisce, da non fare. In più : qualcuno ha mai affrontato il tema della nostra bilancia dei pagamenti ? parliamo tanto di dare denaro da spendere affinchè circoli e si rimetta in moto l’ economia. E se ci preoccupassimo di andare a vedere quanti dei soldi percepiti qui rimangono in Italia ? ne ha fatto solo un accenno la Gabanelli ed è emerso che addirittura ogni nigeriano – caso limite – spedisce al suo paese quasi 10.000 dollari l’anno….(altro… Leggi il resto »
claudio zanella
30 Marzo 2019, 14:23 14:23
Nessuno dice che per la Costituzione italiana praticamente ogni africano ha il DIRITTO d’asilo in italia ?
Art. 10 : ” Lo straniero, al quale sia impedito nel suo
paese l’effettivo esercizio delle liberta` democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.” Non bisogna fare pubblicità a questo ?
Io ovviamente non sono d’accordo, MILIARDI di persone in tutto il mondo avrebbero il diritto di entrare in italia, secondo la costituzione.
Alberto Ferrarini
30 Marzo 2019, 14:15 14:15
Circa la presunta inadeguatezza di Gianluigi Paragone a presiedere la commissione banche, personalmente non mi ritengo qualificato per giudicarla, tuttavia mi viene in mente Carlo Rubbia durante la relazione alla commissione per il cambiamenti climatici presieduta da Pier Ferdinando Casini, presidente di tale commissione. Casini non mi sembra minimamente qualificato a presiedere una commissine sull’argomento. Lo stesso Rubbia verso la fine della relazione, sbotta un pò stizzito reagendo all’evidente insipienza e degli interlocutori. Penso che l’argomento dei presunti cambiamenti climatici sia “un lavoro serio” quanto e forse più della commissione banche, dato che un’errata interpretazione sull’argomento può anche dare spazio ad inutili provvedimenti, magari dettati esclusivamente da interessi finanziari.
Giova
30 Marzo 2019, 13:08 13:08
Un Italiano che ha perso lavoro e rientra dall’estero non ha diritto a reddito di cittadinanaza.Perche’ non e’ risieduto negli ultimi due anni. Cittadino di serie B probabilmente, ha sbagliato ad emigrare, anche se costretto. Al collocamento file di straneri di dubbio aspetto felici che la pacchia continua sembra, anzi migliori per loro. Mi spiegano che all’Italiano senza reddito di cittadinanza sara’ difficile arrivino offerte di lavoro… Questa e’ ‘Italia alla fine della festa. Il prossimo step sara’ una bolgia tipo far west.
Parlando della commissione banche non posso far a meno di ricordare lo scandalo del Banco di Roma nel 1882 che coinvolse tutta la classe politica dell’epoca imcludendo anche funzionari di polizia ed il Re Umberto I per un prestito senza garamzie, per aumenti privati, e per iltempistco scioglimento delle camere che impedí al Parlamento esaminare i documenti presentati da Giolitti e rinvhiusi nel forzuere della Camera aspettando la sua decisione di esaminarli. Titti gli indagati , imvludendo il direttore e vari funzionari del Banco assieme a moltissimi politici, furono assolti per mancanza di prove. E la Commissione Banche seguitá lo stesso cammino.
gentile dottor Porro, interessante e lucido come sempre. – a proprosito dei 500 milioni spesi GIA’ OGGI per incrementare le pensioni degli stranieri. In tanti mesi e tra i tanti sproloqui dei saccenti sinistronzi ( a proprosito l’ex grazie a Dio boeri parlava NON di più lavoro ai giovani, ma di più immigrati per pagare le nostre future pensioni ! per boeri evidentemente pecunia olet !). In tanti mesi abbiamo solo sentito cifre, certo a ruota libera, che evidenziavano il “grande apporto all’ INPS dei contributi pagati dagli stranieri”: Ma si sono tutti guardati bene dal fare 2 calcoletti su cosa ci costano in termini di welfare : per ogni lavoratore (e a voler parlare solo dei regolari) dobbiamo pagare alloggio, scuole e aiuti scolastici, sanità ( una battuta : sale parto….) per almeno una mezza dozzina di persone Conti, si capisce, da non fare. In più : qualcuno ha mai affrontato il tema della nostra bilancia dei pagamenti ? parliamo tanto di dare denaro da spendere affinchè circoli e si rimetta in moto l’ economia. E se ci preoccupassimo di andare a vedere quanti dei soldi percepiti qui rimangono in Italia ? ne ha fatto solo un accenno la Gabanelli ed è emerso che addirittura ogni nigeriano – caso limite – spedisce al suo paese quasi 10.000 dollari l’anno….(altro… Leggi il resto »
Nessuno dice che per la Costituzione italiana praticamente ogni africano ha il DIRITTO d’asilo in italia ?
Art. 10 : ” Lo straniero, al quale sia impedito nel suo
paese l’effettivo esercizio delle liberta` democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.” Non bisogna fare pubblicità a questo ?
Io ovviamente non sono d’accordo, MILIARDI di persone in tutto il mondo avrebbero il diritto di entrare in italia, secondo la costituzione.
Circa la presunta inadeguatezza di Gianluigi Paragone a presiedere la commissione banche, personalmente non mi ritengo qualificato per giudicarla, tuttavia mi viene in mente Carlo Rubbia durante la relazione alla commissione per il cambiamenti climatici presieduta da Pier Ferdinando Casini, presidente di tale commissione. Casini non mi sembra minimamente qualificato a presiedere una commissine sull’argomento. Lo stesso Rubbia verso la fine della relazione, sbotta un pò stizzito reagendo all’evidente insipienza e degli interlocutori. Penso che l’argomento dei presunti cambiamenti climatici sia “un lavoro serio” quanto e forse più della commissione banche, dato che un’errata interpretazione sull’argomento può anche dare spazio ad inutili provvedimenti, magari dettati esclusivamente da interessi finanziari.
Un Italiano che ha perso lavoro e rientra dall’estero non ha diritto a reddito di cittadinanaza.Perche’ non e’ risieduto negli ultimi due anni. Cittadino di serie B probabilmente, ha sbagliato ad emigrare, anche se costretto. Al collocamento file di straneri di dubbio aspetto felici che la pacchia continua sembra, anzi migliori per loro. Mi spiegano che all’Italiano senza reddito di cittadinanza sara’ difficile arrivino offerte di lavoro… Questa e’ ‘Italia alla fine della festa. Il prossimo step sara’ una bolgia tipo far west.