Commenti all'articolo Varianti, ci terrorizzano con le fake news
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171 Commenti
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Flavia
12 Marzo 2021, 23:49 23:49
Ha ragione il medico a sostenere che occorre insistere sull’educazione delle persone. Ma è anche vero che quando dici a un bambino di non fare una cosa e lo punisci, otterrai l’effetto contrario. E gli italiani, come i bambini, hanno da sempre usato il loro ingegno per aggirare i molti ostacoli posti dai veti. Allora io penso che la specie si evolve solo quando le persone capiscono, a loro spese, che il loro comportamento è errato. Sono processi lunghi, durano anni e forse generazioni. Ma se non si incomincia, non si cambia e non ci si evolve. E poi hanno già detto che nulla sarà più come prima. Quindi perché non tentare questa via? E poi, magari vince il buon senso e il senso di responsabilità. Magari.
gecam
12 Marzo 2021, 18:04 18:04
Caro Porro noi che ti ascoltiamo quasi quotidianamente, ti stimiamo per la chiarezza ideologica ( detta anche onestà individuale ) Purtroppo ultimamente non condivido più di tanto le tue indicazioni alle riaperture. E’ vero che dovremmo e che dovremo imparare a convivere con il virus, ma è anche vero che senza aver raggiunto un numero di vaccinati adeguato, la convivenza sarebbe a netto vantaggio del virus. Questo te lo dico da medico internista e cardiologo che ha alle spalle oltre trenta anni di carriera e che ha combattuto con le varie epidemie, pregresse ed attuali, anzi proprio recentemente ho da fare i conti con l’esposizione ( ragionata ) a due pazienti Covid trovati nello stesso nucleo famigliare. Tutta la situazione va vista nell’ottica della necessità del controllo epidemico che in attesa del “traguardo vaccinale” può essere solo ottenuta con il controllo dei contatti ed è alla attenzione di tutti come questo sia difficile da realizzare senza chiudere, magari in maniera chirurgica, e controllare bene gli assembramenti. Sembra che alle persone importi poco della propria salute; occorre insistere sull’educazione personale e convincere che i comportamenti di ognuno di noi sono indispensabili al controllo dell’epidemia. Quanto detto non significa che non m itrovi d’accordo sulla maggior parte delle cose che dici. Scusami per il “tu”.
Pablo
12 Marzo 2021, 14:18 14:18
Nicola, il più grande giornalista d’Italia!!!!!
Luca Rubbioli
12 Marzo 2021, 11:59 11:59
Ge$uiti ordine nero= ciampi prodi mattarella letta monti conte draghi bidet… no comnent
Luca Rubbioli
12 Marzo 2021, 11:53 11:53
VACCINI[deficit immunitari]&fine ricreazione obbiettivi finale.ge$aiuti a gogo… Chi vende la paura e la malattia sono gli stessi che venderanno la cura.È talmente palese che anche un giornalista come te non capisce
La vaccinazione di massa è un rischio enorme per la nostra immunità collettiva, e un acceleratore di varianti virali super-contagiose. Non lo dice solo l’autorevole esperto di cui a questo link, ma altri: cito ad esempio per l’Italia la dottoressa Loretta Bolgan, ovviamente troppo competente per far parte di fantozziani Comitati tecnico-scientifici di narcisisti raccomandati. Quanto leggerete non è complottismo, ma principi di virologia assodati, e quanto sta accadendo con la compiacenza della cosiddetta “informazione” prezzolata è un crimine senza precedenti, senza voler menzionare i disastri socioeconomici delle cosiddette misure anti-Covid.
Ha ragione il medico a sostenere che occorre insistere sull’educazione delle persone. Ma è anche vero che quando dici a un bambino di non fare una cosa e lo punisci, otterrai l’effetto contrario. E gli italiani, come i bambini, hanno da sempre usato il loro ingegno per aggirare i molti ostacoli posti dai veti. Allora io penso che la specie si evolve solo quando le persone capiscono, a loro spese, che il loro comportamento è errato. Sono processi lunghi, durano anni e forse generazioni. Ma se non si incomincia, non si cambia e non ci si evolve. E poi hanno già detto che nulla sarà più come prima. Quindi perché non tentare questa via? E poi, magari vince il buon senso e il senso di responsabilità. Magari.
Caro Porro noi che ti ascoltiamo quasi quotidianamente, ti stimiamo per la chiarezza ideologica ( detta anche onestà individuale ) Purtroppo ultimamente non condivido più di tanto le tue indicazioni alle riaperture. E’ vero che dovremmo e che dovremo imparare a convivere con il virus, ma è anche vero che senza aver raggiunto un numero di vaccinati adeguato, la convivenza sarebbe a netto vantaggio del virus. Questo te lo dico da medico internista e cardiologo che ha alle spalle oltre trenta anni di carriera e che ha combattuto con le varie epidemie, pregresse ed attuali, anzi proprio recentemente ho da fare i conti con l’esposizione ( ragionata ) a due pazienti Covid trovati nello stesso nucleo famigliare. Tutta la situazione va vista nell’ottica della necessità del controllo epidemico che in attesa del “traguardo vaccinale” può essere solo ottenuta con il controllo dei contatti ed è alla attenzione di tutti come questo sia difficile da realizzare senza chiudere, magari in maniera chirurgica, e controllare bene gli assembramenti. Sembra che alle persone importi poco della propria salute; occorre insistere sull’educazione personale e convincere che i comportamenti di ognuno di noi sono indispensabili al controllo dell’epidemia. Quanto detto non significa che non m itrovi d’accordo sulla maggior parte delle cose che dici. Scusami per il “tu”.
Nicola, il più grande giornalista d’Italia!!!!!
Ge$uiti ordine nero= ciampi prodi mattarella letta monti conte draghi bidet… no comnent
VACCINI[deficit immunitari]&fine ricreazione obbiettivi finale.ge$aiuti a gogo… Chi vende la paura e la malattia sono gli stessi che venderanno la cura.È talmente palese che anche un giornalista come te non capisce
Sollecito tutti a leggere qui:
https://dryburgh.com/geert-vanden-bossche-open-letter-to-who-halt-all-covid-19-mass-vaccination/
La vaccinazione di massa è un rischio enorme per la nostra immunità collettiva, e un acceleratore di varianti virali super-contagiose. Non lo dice solo l’autorevole esperto di cui a questo link, ma altri: cito ad esempio per l’Italia la dottoressa Loretta Bolgan, ovviamente troppo competente per far parte di fantozziani Comitati tecnico-scientifici di narcisisti raccomandati. Quanto leggerete non è complottismo, ma principi di virologia assodati, e quanto sta accadendo con la compiacenza della cosiddetta “informazione” prezzolata è un crimine senza precedenti, senza voler menzionare i disastri socioeconomici delle cosiddette misure anti-Covid.