Zuppa di Porro

Zaki l’ingrato? E allora niente scorciatoie per il visto

Zuppa di Porro del 22 luglio 2023: rassegna stampa quotidiana

Zuppa di Porro. Bonomi ha preso un colpo di sole e paragona il caldo al Covid, dice il Giornale. Toc toc, il problema ora è di quelli (vero caro Stirpe e company) che invece di criticare il sottoscritto, non si rendono bene conto chi hanno messo alla loro guida.
Questa storia di Zaki è pazzesca. Partiamo da un presupposto il governo italiano ha fatto bene a fare la sua parte per un ragazzo egiziano che si trova a studiare a Bologna. Ops magari ci sarebbe anche Chico e tanti altri italiani in giro per le prigioni di tutto il mondo. E Zaki fa bene a rifiutare il volo di Stato. Chiediamo all’ambasciata al Cairo di trattare il suo visto e le sue questioncelle pe ril rientro in Italia da pregiudicato graziato in modo simile a come vengono trattate per qualsiasi egiziano. Per amnesty il suo è un gesto di indipendenza.
I giornali di sinistra devono sconodare la solita Perina per ribadire che Martina e Giorgia non vanno c’accordo e per rimediare soprattutto alla panna montata dei giorni scorsi.
Scontro Salvini Saviano, sul mnistro della Mala Vita. Qui però il porblema non è farlo fauori oggi dalla rai, perchè sarebbe assurdo. Ancora Ops, ma è quello che hanno fatto con Facci. E Ranucci, quello di Report, alla Stampa: non il coraggio di dirlo come travaglio, ma dice: arriva Berlusca e diniscono le stragi di mafia.
Cosa si sa della morte di Purgatori: piccole informazioni raccolte da questa Zuppa.
Ita chiude ion rosso per 190 milioni, ma meglio del budeget e Lazzerini si fa intervistare dal Sole. il piano del governo per i taxi.
Per il Corsera Patuanelli, rivuole finanziamento pubblico
#rassegnastampa22luglio