Bravo Direttore! Da festeggiare ci resta solo la fine del mondo, e che Dio sprofondi tutti gli umanisti, i filantropi e i liberatori, insieme a tutti i governi di qualsiasi stampo siano.
Dopo la catastrofe potremo finalmente festeggiare il 22 Maggio come il giorno della rottamazione, in cui tutti gli omologati imbecilli di ogni angolo della Terra spariranno, compresi i compagni di pagnotta e i socialfumati. Il giorno della Pace eterna.
DAVIDE SARTORI
25 Aprile 2023, 9:52 9:52
Caro Porro. Cosa posso dirti. Mi fai pena con questi commenti falsamente anticonformisti. Ti riempi tanto la bocca con la parola libertà senza essere capace di rendere il giusto onore a chi, con il proprio sacrificio, ha contribuito a consentirti di scrivere e diffondere le tue idee. Buon 25 aprile comunque.
ChiaraM
24 Aprile 2023, 14:25 14:25
Sì maestro, adesso mi è chiaro.
25 aprile, la festa del muto dissenso.
paolospicchidi@
24 Aprile 2023, 13:06 13:06
@ChiaraM forse non è chiaro che in una dittatura non è possibile esprimere il proprio dissenso, men che meno in quella fascista.
Io ho sempre pensato che in URSS non fossero tutti comunisti, infatti appena hanno potuto l’hanno detto.
E così in Italia per il fascismo.
No, non erano tutti fascisti.
ChiaraM
24 Aprile 2023, 12:49 12:49
Tutti antifascisti col senno di poi.
Io, se fossi stata Cleopatra, non mi sarei fatta Giulio Cesare e Marco Antonio.
Che c’entra? Niente, è solo storia coi parametri di oggi.
presente
24 Aprile 2023, 9:41 9:41
non c’è proprio nulla da festeggiare, dall’occupazione nazista a quella americana in pianta stabile, siamo passati dalla padella alla brace
washington detta l’agenda economica, energetica e politica, i baciapantofole che si succedono al governo, tra i più pagati al mondo, sono solo passacarte
basti pensare che i “migliori” hanno pagato l’americana McKinsey (intero cda di ex dirigenti cia) per stilare il pnrr, la stessa azienda che ha prodotto le regole green pass
dunque elargire denaro pubblico per farsi sodomizzare dallo straniero che ovviamente scrive le regole a suo favore, ma forse ad alcuni piace..
Bravo Direttore! Da festeggiare ci resta solo la fine del mondo, e che Dio sprofondi tutti gli umanisti, i filantropi e i liberatori, insieme a tutti i governi di qualsiasi stampo siano.
Dopo la catastrofe potremo finalmente festeggiare il 22 Maggio come il giorno della rottamazione, in cui tutti gli omologati imbecilli di ogni angolo della Terra spariranno, compresi i compagni di pagnotta e i socialfumati. Il giorno della Pace eterna.
Caro Porro. Cosa posso dirti. Mi fai pena con questi commenti falsamente anticonformisti. Ti riempi tanto la bocca con la parola libertà senza essere capace di rendere il giusto onore a chi, con il proprio sacrificio, ha contribuito a consentirti di scrivere e diffondere le tue idee. Buon 25 aprile comunque.
Sì maestro, adesso mi è chiaro.
25 aprile, la festa del muto dissenso.
@ChiaraM forse non è chiaro che in una dittatura non è possibile esprimere il proprio dissenso, men che meno in quella fascista.
Io ho sempre pensato che in URSS non fossero tutti comunisti, infatti appena hanno potuto l’hanno detto.
E così in Italia per il fascismo.
No, non erano tutti fascisti.
Tutti antifascisti col senno di poi.
Io, se fossi stata Cleopatra, non mi sarei fatta Giulio Cesare e Marco Antonio.
Che c’entra? Niente, è solo storia coi parametri di oggi.
non c’è proprio nulla da festeggiare, dall’occupazione nazista a quella americana in pianta stabile, siamo passati dalla padella alla brace
washington detta l’agenda economica, energetica e politica, i baciapantofole che si succedono al governo, tra i più pagati al mondo, sono solo passacarte
basti pensare che i “migliori” hanno pagato l’americana McKinsey (intero cda di ex dirigenti cia) per stilare il pnrr, la stessa azienda che ha prodotto le regole green pass
dunque elargire denaro pubblico per farsi sodomizzare dallo straniero che ovviamente scrive le regole a suo favore, ma forse ad alcuni piace..